Donare midollo/sangue

Non intendo spiegare niente a chi è presuntuoso. A questo punto decidi tu chi deve o non deve scrivere in un topic!
Basta rileggersi il topic dall'inizio e trovi spiegato tutto e sentirsi mille volte attaccare perché si esprime una propria paura è una gran rottura alla lunga.
E questo modo di rispondere che hai mi ricorda tanto il modo di trattare la gente che ho riscontrato in altri forum.

*deborah* ha scritto:Grazie moon!
Era il passaggio che mi mancava!
Ma perchè questo stimolo si attiva solo in determinate situazioni? Non dovrebbe manifestarsi in molte situazioni della quotidianeità?
Io sono una persona abbastanza concreta, per questo per me è un po' difficile come passaggio....
Scusate!

Rispondo nel topic apposito...

Caaaaalma girls!
1) moonriver non sei stata invadente...io capisco benissimo il tuo disappunto nei confronti di mio padre...lo dici a me? sono la figlia che si è sentita praticamente dire che verrebbe lasciata morire piuttosto di essere bucata! Normalissimo trovare disappunto...io trovo disappunto per chi ha paura di molte cose e non capisce la mia fobia! Ma parlo perchè è un argomento che mi tocca! E si, so benissimo che c'è molta gente che si farebbe fare di tutto per guarire o per aver preso prima una malattia...altro che punturine!
2) folletto un donatore di sangue non può per legge assumere farmaci nelle 48 ore prima ad una donazione....cosa facciamo lo sediamo? E se un paziente ci viene in pronto soccorso e dobbiamo fargli un prelievo per vedere che ha non lo sediamo con il rischio che ha una patologia che se gli diamo un determinato sedativo ci muore davanti. Non lo facciamo per divertimento vedere una persona che ci impazzisce davanti perchè non è bello nè per lui nè per gli altri pazienti che soffrono e vorrebbero delle attenzioni che invece vanno date ad una persona con attacchi di panico. Io come lavoratrice e paziente mi girerebbero le palle se tutti gli infermieri fossero concentrati su una persona che non vuole le cure quando lì si sta aspettando ore per riceverle. E i sedativi sono DROGHE. Un medico può prescriverlo, perciò devi aspettare che si liberi un medico e che se la senta di rischiare di dare dipendenza da sostanze stupefacienti solo per fare una tac o una risonanza. Ed ecco perchè i pazienti si legano se è necessario. Per evitare di creare l'ennesimo tossico che intasa il pronto soccorso fingendo di avere dolori solo per avere la propria dose. E ce ne sono più di quanto immaginiate. Un conto è se sei un pò agitato...ti diamo un piccolo miorilassante...ma se hai una fobia non ti possiamo imbottire! E se è un esame con contrasto scordati anche il piccolo rilassante... noi diamo cure. Se le rifiutate cavoli vostri se siete in grado di intendere e di volere.
3) Ok che devono mangiare pure loro, ma io non starei anni da uno psicologo o da uno psichiatra per togliermi una fobia. Non ho soldi da usare per una cosa simile. Non a tutti piace poi essere analizzati psicologicamente.
4) Per la prevenzione è un problema non fare esami ecc...ma tranquilli che se si ha paura di morire si trova il coraggio Una volta al pronto soccorso difficilmente uno che sta realmente male non si fa fare tutto ciò che vogliamo.

Jennina ha scritto:3) Ok che devono mangiare pure loro, ma io non starei anni da uno psicologo o da uno psichiatra per togliermi una fobia. Non ho soldi da usare per una cosa simile. Non a tutti piace poi essere analizzati psicologicamente.

Ti rispondo nel topic sulla psicologia....

Ragazze oggi ho donato la mia seconda volta.
Per il problema che ho al cuore mi ha detto che mi consiglia di donare una volta all'anno oppure anche due se me la sento, ma assolutamente non in mesi caldi, per cui pensavo ottobre e aprile.

A parte questo, volevo chiedervi: è indispensabile pesare più di 50 kg?
Io attualmente peso mezzo kg in più, ma mi piacerebbe arrivare a perdere qualcosina ancora. Ovviamente integrerei con la palestra.
Se arrivassi a 49 ci sarebbero grossi problemi?
Ho trovato che per legge il quantitativo minimo di prelievo è 405 cm cubici, ma non ho capito bene

Credo che 50 kg sia proprio il requisito minimo. Se vai sotto non penso tu possa donare.

Biscuit a volte anche se pesi 50-51 kg gi infermieri del punto raccolta te lo sconsigliano. Anche io ti sconsiglio per esperienza di donare dopo aver perso qualche chilo o dopo comunque una dieta.

Infatti mi hanno tolto 420 ml invece che 450, sia la prima volta che ieri.
Attualmente sono stabile da un mesetto senza fare diete, ma per l'estate, sempre SE andrò in vacanza, avrei voluto rassodare e magari perdere un kiletto ancora.
Poi magari per ottobre tornerò al peso attuale, perchè mi capita sempre così.
Chi lo sa.
Però vorrei continuare a donare!

tra l'altro domani davanti alla mia chiesa parrocchiale ci sarà il pulmino dell'avis. ma se si è mestruate è meglio non donare, no? io sono a fine ciclo ma mi pare che il regolamento lo vieti. però la prossima settimana vorrei andare!

No, se sei mestruata non si può donare.
Io preferisco andare all'ospedale, sarà che ce l'ho dietro casa ed è più comodo.

io sempre sulle camionette: sarà che quando le mettevano davanti l'università c'erano giovani dottori molto carini a invitare alla donazione... chissà perché il rapporto maschi/femmine all'interni della camionetta era 4/1. Ma questo solo perché i maschi sono dei fifoni!

nabiki82 ha scritto: Ma questo solo perché i maschi sono dei fifoni!

è vero nella mia famiglia sono tutti fifosiiiissimi

comunque, io ho provato ad iscrivermi all' admo ma per problemi di salute non posso donare il midollo e la cosa mi dispiace molto. Idem per la donazione del sangue.
Ultimamente vedo più informazione, tipo nel periodo natalizio nel centro commerciale da me ci sta proprio un gruppo informativo [ nel mio caso presero nome, cognome e numero di tel per poi chiamare e fissare appuntamento..ma non chiamarono mai ].
Comunque è ottimo che se ne parli

anche io sono donatrice avis e scelgo sempre le camionette...peròdavanti alle stazioni!! qui a Torino c'è daventi entrambe le stazioni principali e con i medici mi sono sempre trovata benissimo!!
tra qualche giorno sarà anche ora di fare la prima donazione dell'anno!

Vai a quella a Porta Susa?
Una mia amica va lì, ma deve andare prestissimo perchè altrimenti bisogna prenotarsi, invece in ospedale fino alle 11 e mezzo, per cui posso svegliarmi anche un po' più tardi e in 5 minuti sono lì.
Infermiere e dottoresse fantastiche!

ah ma quindi per andare a porta susa occorre prenotarsi? e a porta nuova c'è ancora? anche lì ci si deve prenotare?

io sono sempre andata senza prenotare! magari aspetti un po', ma non ho mai fatto coda per molto tempo...

No, non occorre, ma si attende un po'
invece all'ospedale nessuno si prenota, credo, e si può andare fino alle 11 e mezzo e poi ci sono più posti, immagino.
Io tipo giovedì sera sono tornata tardi e mi sono svegliata tranquilla alle 9

Ciao a tutti, pensavo di iscrivermi come donatrice di midollo ma mi rendo conto che per farlo ci sono 2 modalità: o prelievo dalle ossa del bacino (scusate le inesattezze ma ci siamo capiti!) o prelievo da sangue periferico, quindi dal braccio, e fanno tutto un processo di centrifugazione e poi ti reiniettano quello che non serve, ma prima di tutto questo per un certo periodo bisogna fare una stimolazione nel sangue con un farmaco detto "fattore di crescita". Ma questo "fattore di crescita" va proprio contro l'idea che mi ero fatta di naturalità del processo: quello che io ho lo do a chi non ce l'ha! E quindi, passo una vita ad evitare farmaci e compromissioni non naturali del mio organismo e poi per fare una cosa bella come la donazione di midollo mi devo prendere questa robaccia? Ne vale la pena? Cosa ne pensate? Aiuto...CRISI ESISTENZIALE

ciao! non me ne intendo molto neanche io e quello che so è da mio marito che si era iscritto appena maggiorenne.. ora l'hanno cheamato perchè sembra possa essere compatibile con un paziente. io ho capito che sono due modalità diverse di raccolta, ma credo che a livello di farmaci si possano equivalere. nel primo caso devi subire un intervento in anestesia generale e degenza ospedaliera, mentre nel secondo assomiglia di più alla donazione di sangue anche se hai questo farmaco da prendere.. comunque è difficile essere chiamati perchè bisogna essere compatibili e ci sono poche probabilità, per questo fanno tanta promozione affinchè ci siano sempre più iscritti.. io ho una paura terribile... non ne sarei in grado!

Ciao! Ti rispondo da iscritta alla lista e da organizzatrice dell'evento "Ehi, tu! Hai midollo?" ( http://www.ehituhaimidollo.org/ ), che si è svolto la settimana scorsa in più di 60 piazze italiane (e mondiali!!). Non per fare pubblicità, ma perché credo sia molto importante capire fino in fondo (un mio amico ha donato al fratello, il suo ritornello è "non si può morire per ignoranza" e trovo che sia la giusta cosa da dire).
Innanzitututto, ti vorrei porre una domanda, un po' a scopo provocatorio: se un tuo fratello fosse malato e solo tu potessi salvarlo, ti porresti questo problema? Ancora meglio: se qualcuno a te davvero vicino fosse malato di leucemia, e ci fosse una sola persona su centomila compatibile, vorresti che questa aiutasse il tuo amico/fratello/partner?
Chiedo scusa se la mia risposta può sembrare dura, ma credo che salvare una vita possa valere davvero la pena di prendere un farmaco per qualche giorno.. Tanto più che il donatore è molto (ma molto molto molto) più salvaguardato dai medici, rispetto a chi riceve!
Inoltre, vorrei specificare che comunque, in sede di prelievo, quando devi compilare il modulo medico, ti viene espressamente chiesto se hai una preferenza tra i metodi di donazione.

PS: il fattore di crescita è un farmaco che fa aumentare le cellule emopioetiche (cioè quelle del midollo) nel sangue. Non so quanto sia naturale, ma senza prenderlo, dal sangue non si potrebbe ricavare abbastanza midollo per salvare una vita! Danno l'opportunità a chi per motivi medici non può sottoporsi all'operazione vera e propria di donare ugualmente e dare speranza..

Scusa, non volevo sembrare invasata, ma è un argomento che mi sta molto a cuore..

grazie mille ranocchiolina! ora è più chiaro anche a me ciao

grazie a te! se sbirci sul sito che ho postato, comunque, ci sono tuute le domande più frequenti, che magari ti possono interessare, se tuo marito è stato chiamato!

NONO! Il valore del gesto non lo metto in discussione. È questo alla base della mia volontà di donare. Mi chiedevo un'altra cosa. Ogni giorno mi interrogo sulla questione "facciamo tutto in maniera naturale"... e adesso mi interrogavo più in generale sulla bontà di queste prassi. È un discorso che riguarda in generale tutte le "grandi pratiche" mediche che nel caso della donazione di midollo mi è venuto in mente visto che bisogna prendere questo farmaco. Per spiegarmi meglio, apporto anche un altro esempio, dono il sangue con regolarità, ogni 6 mesi circa, e fino a quest'anno non mi ero mai posta una questione: ma quanti rifiuti facciamo per donare 300 ml di sangue? Il cosino di plastica per a glicemia e lo spillo, il tubo la sacca, l'ago, le provette... Mi interrogo proprio sulla "bontà" di tali pratiche di intervento in caso di malattia...Certo donerei ad occhi chiusi il midollo a mia sorella, ma pure al mio vicino di casa o ad un ragazzo di Milano...non ci penserei un minuto, ma ciò non toglie che mi interroghi sulla eticità della pratica...come della chemio ecc ecc ecc

io forse non sono tanto brava ma credo che sia giusto avere un senso della misura... giustissimo cercare di inquinare il meno possibile, ma soprattutto quando si tratta di salute credo sia meglio non esagerare.

il quid è proprio l'esagerazione. Esageriamo o no? Fino a che punto la scienza si deve spingere? Mi chiedevo questo...forse è un po' troppo filosofico, mette in discussione proprio l'intero sistema ma pensare al problema ambiente equivale a pensare al problema "vita e suo significato"...si fa un bel parlare della natura e del rispetto per essa,spesso sento dire che la terra è l'unica che abbiamo. Un uomo malato...è l'ultimo che abbiamo? Ciò non toglie che nell'attesa che la mia mente dirima la questione e fintanto che il mondo si accanisce a curare i malati faccio tutto quello che è in mio potere per evitare sofferenza e facilitare la cosa. Donerò il midollo, continuerò a donare il sangue, farò volontariato, donerò i cordoni dei miei figli e chiederò a chiunque di fare lo stesso. Ma la questione dentro me...rimane aperta