I nostri amici a quattro zampe!

Lo chiedo perché chi si cura con medice omeopatiche lo sa che i tempi sono lunghi lunghi....quindi non c'è da stupirsi se lo sono anche per il gatto
Se invece lo ha consigliato il vet si potrebbe parlare con lui e chiedere una medicina con effetto più rapido.

Purtroppo la medicina omeopatica per me/umana non l'avevo mai provata, quindi la mia prima esperienza si sta svolgendo sul gatto.
Sapevo che il corso dell'omeopatia è molto più lento, ma avevo fatto questa domanda perché domenica, quando abbiamo chiamato il vet per l'aggiornamento che voleva avere sulle condizioni del micio, ci è sembrato stupito che non avesse avuto né miglioramenti né peggioramenti, nonostante avessimo già aumentato le dosi dei granuli...

Lo sto curando omeopaticamente perché la povera bestiola a febbraio è stata in fin di vita (diciamo che era più morto che vivo e ce lo hanno salvato) e ha fatto un mese e mezzo di cure che lo hanno devastato psicologicamente e fisicamente. Oltre ad essere diventato un gatto traumatizzato (prendeva 6 pillole al giorno e faceva 4 punture) ha iniziato a sfogare il suo stress con una dermatite che lo ha reso pelato in alcuni punti e a forza di grattarsi per il prurito si era maciullato il musetto...
Purtroppo avendo una cardiopatia abbastanza grave, che è venuta fuori a causa del problema che lo stava facendo quasi morire, non può prendere cortisone, quindi praticamente i veterinari "tradizionali" mi avevano detto che si sarebbe dovuto tenere la dermatite (e in pratica continuare a soffrire).

Stanca di vederlo soffrire così (oltre a tutto questo c'erano pure ad intervalli regolari vomito e diarrea), ho deciso di tentare l'omeopatia ed eliminare soprattutto gli antibiotici che ormai prendeva secondo me da troppo tempo.
L'unico miglioramento visibile è che vomito e diarrea sono spariti, ha ripreso a mangiare con molto gusto e mi sembra meno tremante del solito. Per il resto il prurito e la dermatite non sono peggiorati, ma non sembrano migliorare...

Cassie, mi spiace per il pelosino! Che mesi d'inferno per lui e anche per voi mi immagino!!

L'omeopatico è molto lento, specie se per curare una dermatite che per i mici è generalmente molto lunga di natura per esser curata.
Se è una dermatite da stress potresti provare ad aggiungere alle medicine omeopatiche il Feliway che potrebbe aiutarlo a trovare un po' di serenità o con i fiori di bach...

Oh mio dio Cassie ma e' terribile! Povera creatura!

una volta ho dato al mio gatto il Rescue Remedy per farlo stare tranquillo durante un lungo viaggio... e devo dire che è stato calmissimo!! Bastano solo due gocce, mi dispiace per il tuo micio!!

L'omeopatia non facendo sparire i sintomi come invece la medicina allopatica sembra essere più lenta, in realtà non lo è, ma la differenza sostanziale è che serve per togliere le cause e non soltanto i sintomi e naturalmente vale sia per noi che per gli animali. Mi sembra che il fatto che siano spariti vomito e diarrea e mangi con gusto sia un grande risultato, non certo una cosa da poco! Magari trovassi io qualcosa che aiuti un mio gatto per questo..

Poi per quello che riguarda la dermatite penso sia dovuta all'intossicazione di tutto quello che ha preso prima, penso ci voglia più tempo. Spero stia presto meglio

Oggi ha fatto il controllo dai medici tradizionali che non sanno che ho smesso le loro terapie a favore di cure omeopatiche e mi hanno detto che il gatto sta molto meglio!!!! Forse perché io sono una mammina apprensiva lo vedo che non migliora, ma oggi la dottoressa che me lo ha curato e salvato mi ha detto che il gatto adesso sta bene (per il problema principale) e quindi dovrà solo fare dei controlli ogni tot mesi per il cuore e basta e mi ha detto che la dermatite adesso è passata e probabilmente il micio non sta sentendo prurito (come credevo io) ma sente solo fastidio nelle zone più massacrate che si stanno rimarginando, e quindi vorrebbe grattarsi. Ma non sapendo che lo stavo curando alternativamente mi ha detto che il gatto è in via di guarigione!
MENO MALE! Sono veramente sollevata.
Considerate che per curarlo, quando prendeva antibiotici e pasticche varie non sono uscita di casa per un mese! Le prendeva a tutte le ore, era impossibile uscire anche per un caffè!!!

Ma è un sacrificio che è valso, visto che lo Sfigatto si sta riprendendo piano piano!
Ora il vet omeopata mi ha aumentato la dose di uno dei granuli e dovrebbe migliorare più in fretta... speriamo.

Forza Sfigatto!!!!!

Ragazze, con l'arrivo di questo caldo, abbiamo aperto il balcone e il gattino è sgusciato fuori.
Senza spaventarlo, ho cercato di portarlo dentro, ma l'ho visto molto curioso.
Da quel giorno si mete davanti al balcone e piange perchè vuole uscire.Molte volte lo abbiamo accontentato tenendolo sotto stretto controllo, ma non ci ha mai dato modo di pensare che volesse buttarsi giù, annusa tutto e guarda giù.
Io però abito al sesto piano e ho troppa paura.
Sicuramente metteremo una rete, ma non so quanto alta affinchè sia efficiente.

In questo balcone ho una ringhiera del genere su tutti i lati balcone 1

Sull'altro, che attualmente ha una copertura tipo veranda, ha una ringhiera semplice balcone 2

Se è un gattino giovane e pieno di energie meglio fargli conoscere la novità in modo guidato poco per volta, controllando le reazioni se passa un uccellino o se vede qualcosa di interessante. Evita solo di fare rumori improvvisi o di spaventarlo quando è fuori. Una mia amica che abita anche lei al sesto piano come te ha la gatta che regolarmente va sul balcone ed evade su quello del vicino per farsi dare coccole e bocconcini extra!
Secondo me la rete ha senso solo se è a tutta altezza (una specie di gabbia ), se no gli impedisce solo di infilare la testa fra le sbarre ma non di salire sulla ringhiera. Alcuni dei miei mici ad esempio adorano passeggiare sulle ringhiere e, anche se abito al primo piano, all'inizio ero molto preoccupata; poi ho provato a sbirciare senza intervenire e ho visto che sanno regolarsi molto bene da soli. Figurati che una micia ha preso quest'abitudine perchè vuole assolutamente bere nella ciotolina per gli uccelli! Gli uccelli non li calcola, vuole solo la loro acqua

Grazie Violoncella.
Allora, gli uccellini li guardo alzando solo la testolina, ma con il corpo rimane accovacciato, idem quanto guarda giù dalle piccole sbarre orizzontali più basse.
Mentre quando passeggia (ho un balcone lungo 10 metri) annusa ovunque: vasi, piante, terra.
Ho anche un tavolino e due sedie fuori, per ore non ci è mai salito e spero non lo faccia mai.

Gli insetti che invece volano sui fiori li guarda diversamente: si avvicina quatto quatto e all'ultimo si alza e sembra voglia fare un salto per prenderli. Pur avendo i vasi all'interno del balcone, dato che lo controlliamo sempre quando esce, appena gli ho visto fare una cosa del genere l'ho preso di forza e portato dentro.

Io son dell'idea di mettere la rete alta.

Magari puoi sistemare solo un balcone e farlo uscire solo su quello, io ho fatto così con i miei mici.
Com'è la veranda che hai? Se è di quelel a tenda che scendono fino a terra o alla ringhiera, potresti mettere una rete sotto e prima di farlo uscire chiudi la parte sopra.

Non bisogna sottovalutare la cosa dei balconi, soprattutto perchè sei al 6° piano!
Se cade da quell'altezza li o muore sul colpo o avrà lesioni talic eh non sai cosa porteranno (la micia della mia amica hanno dovuto sopprimerla ed era caduta dal 5° piano).
Inoltre il gatto è imprevedibile, potrebbe non saltare mai...e un giorno vedere chissà cosa, saltare perdere l'equilibrio...e poi non si può tornare indietro.

Si può mettere la rete in un palazzo?Non ci sono problemi riguardo l'amministrazione?

Mi ricordo che sulla parete bianca appunto di questo balcone lungo volevo fare un murales e mia madre disse che non si poteva perchè dovevano essere tutti i balconi O.o

In ogni caso, dubito mia madre voglia mettere una rete simil gabbia.
Sull'altro balcone in effetti potremmo fare come dici tu: rete fino alla ringhiera e poi tenere giù la veranda.

So che è un grosso pericolo, ma non so come fare.
Se non gli interessasse sarebbe meglio, il fatto è che si mette proprio davanti alla porta e piange
Ho una vicina che nella sua vita ha avuto sempre gatti e solo uno gli ha dato problemi per i balconi, quando avevo tre mesi, appena arrivato a casa, si è messo a dondolare sui fili del bucato
Mentre un'altra vicina ne ha due e li fa uscire tranquillamente.

Chiederò anche al veterinario, ma volevo consigli pratici.

E mettere una rete all'interno delle ringhiere, che da terra arrivi 20 cm oltre il bordo? Se il tavolo non è appoggiato contro la ringhiera e non ci sono altri mobili o vasi grandi non dovrebbe trovar modo di superare lo sbarramento. In teoria così potete anche usare i fili per il bucato o lo stendino esterno, anche se sarebbe più scomodo.
Più ci penso e più mi vengono in mente soluzioni diverse adottate da amici che hanno gatti ... da quella che abita al 6 piano e lascia la gatta libera di girare, a un'altra che ha realizzato una specie di gabbione, come fosse una mega veranda ma fatto tutto di rete (costoso!).

Io ho messo la rete dal lato della via principale e non ho avuto alcun problema. Ho chiesto all'amministratore e mi ha detto solo che devono essere cose mobili, non fisse.

SE mettendo al rete sulla ringhiera, puoi mettere quelle di fil di ferro che servono per le gabbie degli uccelli, sono a maglia molto fine. io le ho sul balcone: da sotto non si vede e da sopra non occlude. Inoltre è resistente se il micio prova ad appendersi.
Guarda un po' questa foto del mio balcone!


Quello li appeso è Poldo!

La rete di cui parlo è questa:




La puoi fissare alla ringhiera con delle classiche fascette (che trovi grigie, nere o marroni e puoi abbinarla alla ringhiera così non si nota).

Se la tenda ti arriva alla ringhiera, su tutti i lati, hai già risolto il problema perchè è la soluzione meno invasiva e più efficace che hai!!

Il balcone lungo non ha i fili per il bucato, ce l'ha quello piccoli che attualmente è coperto e chiuso tipo veranda.La mia paura di una rete troppo alta (più di mezzo metro) è che ci si possa arrampicare.
Quella che abita al sesto piano come ha risolto?

Cip, il tuo è un lavoro perfetto, ma ho paura che mia madre non voglia fare nulla di tutto ciò -.-"
Che bello Poldo

Per arrampicarsi potrebbe, l'unica è piegare la parte che sporge verso l'interno del balcone in modo che quando arriva su si trova una cosa sulla testa e non può andare oltre. Però così vi viene scomodo andare in balcone!

Se invece te metti la rete sotto e sopra chiuso con la tenda, anche se lui si arrampica, su avrà il telo e non vedrà nulla, quindi non avrà stimolo ad arrampicarsi oltre e un po' perchè sulla tenda rigida non riesce ad arrampicarsi Quindi si ferma li!

Questa è la soluzione che avrei voluto applicare sull'altro balcone dove ho la tenda/veranda, ma ho il problema che un lato non posso chiuderlo e quindi sarebbe inutile.

Io un lato non ho la tenda, ma una struttura stabile con la finestra, potrei non aprirla e stare tranquilla.
Almeno quel balcone si è sistemato!

Bhe inizia con quello! Io ai miei ho dato accesso a solo un balcone e loro sono felicissimi e siam felici tutti!

Ora che ci penso dovrei iniziare a dargli una lavatina per farli uscire!

Ah, noi è una settimana che ogni tanto apriamo, causa caldo, e lui subito sguscia fuori.

E per l'altro balcone come fate?Non lo aprite?
Io ero abituata ad aprire tutto nei giorni più caldi e, complice il fatto che sulla mia facciata non batte il sole dopo le 11 di mattina, passava un'arietta fantastica *_*

Biscuit ha scritto:
Quella che abita al sesto piano come ha risolto?

La mia amica che abita al sesto piano non ha preso nessuna precauzione, anche perchè da lei i balconi sono fatti in un modo particolare, tipo di pietra con ringhiere larghe, e sono relativamente sicuri. Forse è stata un po' imprudente ma le è sempre andata bene!
Che amore questo micio che si arrampica
Cip, sei un'ingegnera dei balconi Se mai andrò ad abitare in città con i miei mici ti chiamerò per progettare la sicurezza dei terrazzi ... io tendo ad essere un po' sprovveduta e a lasciare che se la cavino da soli, anche perchè abito in campagna e ho i balconi solo su un lato (la casa è costruita su un terreno inclinato e un lato risulta al piano terra, l'altro al primo piano). A volte quei disgraziati saltano pure giù

L'estate scorsa avevamo preso delle zanzariere da incastrare sotto le tapparelle, ma non sono affidabili, quest'estate le rifacciamo con una struttura sempre in legno e useremo sempre questo tipo di rete. Rimarrà molto più luminoso tra l'altro e entrerà più aria che con la zanzariera.

Poi abbiamo messo un gancio esternamente che se vogliamo andare a mangiar fuori blocchiamo la portafinestra.

Io ho il terrore che vada giù, non voglio neppure immaginare come lo ritroverei
Tipo ora vorrebbe uscire, piange proprio!!!

Violoncella, io abito in una zona proprio pericolosa per i mici. Il balcone di cui ho messo le foto da sulal strada principale e cadendo da li andrebbero proprio in mezzo alla strada, che è trafficata. Dove ci lascerebbero il piumino di sicuro e causerebbero anche un incidente stradale.

Dall'altro lato se cadono giù, la mia paura più grande, oltre a farsi male, e che per la paura si allontanino e qui lo scenario che si apre è vasto
Mici che entrano in cantine abbandonate e non li troviamo più e non si sa se riescono ad uscire, oppure vanno nella via principale, o qualcuno li trova e pensa siano abbandonati e se li prende...insomma, ho paura di perderli.

In qualsiasi caso non riuscirei a convivere con il senso di colpa Quindi mi ingegno e vedo che sono felici loro e soprattutto sono al sicuro. Poi facendo un lavoro pulito per noi non è assolutamente invasivo, quindi ci abbiamo solo guadagnato tutti