DCA- Disturbi del Comportamento Alimentare e canoni estetici

beh hai ragione, sono sicuramente più fortunata di chi non riesce a trovare la propria taglia, però entrare in una taglia 40 non vuol dire avere un bel fisico...dipende da tanti fattori, poi se una ha un bel fisico, magari ha il naso storto o i capelli unti...poche si sentono davvero bene con se stesse...la soluzione è sorridere e fregarsene, perché la gente ci giudica nel complesso, non solo per l'aspetto...

Appunto! Il vero problema è che non è imposta solo la magrezza, è imposta la perfezione, che non esiste, come dicevo prima. Ma la soluzione l'hai già detta tu: sorridere e fregarsene

..però io stessa, so che non è sempre facile...

Io, sarà che sono pigra e non voglio sprecare energie ma non mi faccio problemi, come ho già detto. Ne ho avuti e superati di molto più grossi (forse anche per questo quello della linea non mi è mai parso un problema), e adesso che me ne sono sbarazzata voglio solo vivere in santa pace finchè posso, perchè so che la vita te ne mette davanti sempre una e quindi è bene ridimensionare quelli che chiamiamo "problemi"
Ma fondamentalmente ho capito che farsi problemi inutili è non solo faticoso, ma anche deleterio, per la salute e l'autostima

Daba ha scritto:

Foll3ttocanoro ha scritto:

whisky1971 ha scritto:come fai ad avere le coscione e le braccione con una taglia 40??

Eh... mi hai tolto le parole di bocca... ma poi passerei per la solita acida e invidiosa.

onestamente non lo so nemmeno io come cavolo sono fatatta!
la taglia 40 mi entra ancora (peso 52/53 Kg) però ho la cellulite, su gambe e braccia! a volte una maglietta che mi sta perfetta di seno mi sta stretta sulle braccia...a volte proprio non ci passano! e non porto pantaloncini dall'età di 14 anni perché sono tutta buchi :S

ed io con lo stesso peso porto la 44/46 perchè ho il sedere a papera e i fianchi mediterranei ma per fortuna non ho cellulite e la pelle molto elastica è vero siamo tutte molto diverse!! faccio fatica a vestirmi per via di questi difetti trovare un pantalone che non mi stringa il sedere e non sia largo di vita è un impresa titanica per me!!! inoltre sempre da accorciare visto che sono bassina

Quello anche io (e sono altri soldi di sarta, ma pazienza), ma della cellulite (che ho solo sulla parte alta delle cosce e sul sedere) me ne frego altamente. Vado in spiaggia senza problemi e metto anche il due pezzi. Non metto minigonne nè pantaloncini corti (a meno che non sia in spiaggia), perchè per uscire non mi piacciono, ma se così non fosse (e li trovassi della mia taglia ovviamente) li metterei e basta.

Discorso interessantissimo!
Ma non riesco a capire questo:

non è imposta solo la magrezza, è imposta la perfezione

Ragazze, a chi sono imposte? Perche' ne parlate come se le vittime siete voi? Siamo dotati di intelligenza proprio per fare delle scelte. Stilisti, massmedia, pubblicità - insomma, tutti "nemici" elencati da voi - hanno influenza solo a chi e' gia' di per se e' pronto ad adeguarsi a certe cose.

Esattamente. E' quel che ho detto e ripetuto anche io qualche post fa. Il problema è che invece molti si adeguano e per questo le cose non cambiano
Cioè, a parole sono tutti d'accordo che ognuno ha la sua bellezza, che non siamo tutti uguali eccetera. Nei fatti sono chi è fatto in un certo modo si veste facilmente

quindi per te una come me deve vergognarsi e magari non uscire di casa perché non può permettersi nulla? magari devo pure adattarmi io alla moda, alla tua splendida taglia 40, perché avere ciccia ammazza mentre essere dei pali è bello e fa bene. E prima che qualcuno lo faccia notare si sono acida e mi son un po' rotta di questi discorsi.

piccolinan ha scritto:.. È comunque ormai le ragazze curvy sono sui giornali e la moda crea collezioni anche per loro...

L'industria della moda continua anche a licenziare modelle perche' "grasse". L'ultima solo qualche giorno fa, licenziata da Dior. Se poi lo trovate normale....

Foll3ttocanoro dicevo proprio il contrario... Che dobbiamo valorizzarci... È poi da quando avere una 40 è essere perfetti? Sei tu che ti fai condizionare dai canoni di bellezza se parli cosi... Perché io ho una 40 ma con i buchi di cellulite e una prima di reggiseno... Inoltre ho pure una cicatrice nella pancia per un intervento... tutto tranne che perfetta... Tutto tranne che proporzionata... Semplicemente sono oggettiva... Non mi metto vestiti stretti ne shorts e vivo bene lo stesso...

Le modelle decidono di lavorare utilizzando il proprio corpo... Quindi dovranno lavorarci e mantenerlo in forma... Gli altri decidono di investire su capacità intellettuali e non avranno questi problemi...

moonriver ha scritto:

piccolinan ha scritto:.. È comunque ormai le ragazze curvy sono sui giornali e la moda crea collezioni anche per loro...

L'industria della moda continua anche a licenziare modelle perche' "grasse". L'ultima solo qualche giorno fa, licenziata da Dior. Se poi lo trovate normale....

Assolutamente non lo trovo normale, credo che dovrebbero usare modelle di taglie diverse proprio perchè le persone sono tutte diverse. Ma troppe poche persone la pensano come noi, ed è per questo che le cose non cambiano. Sono convinta che un abito fasciante può essere cucito anche per chi ha qualche chilo in più e starle bene. Le persone sono tutte diverse e non credo che se si ha un peso fuori dalle cosiddette tabelle dei medici si sia brutte o ci si debba per forza ammalare. L'importante è l'atteggiamento: se ci si accetta, ci si piace e si sta bene con se stessi, si starà bene anche in salute. Se a qualcuno non piaccio perchè indosso roba aderente che mette in mostra i miei chiletti, beh, che si volti. Io sto bene con la mia 46-48, so che se volessi calare di peso, per come sono fatta io, pigra e golosa, sarebbe un incubo e non reggerei, e quindi mi accetto come sono senza problemi.

piccolinan ha scritto:Le modelle decidono di lavorare utilizzando il proprio corpo... Quindi dovranno lavorarci e mantenerlo in forma... Gli altri decidono di investire su capacità intellettuali e non avranno questi problemi...

Il punto e' che queste modelle che vengono licenziate perche' "grasse" non sono grasse!!! Ma ragazze ma vi rendete conto di cosa state dicendo??! Il problema e' che si fa finta di non vedere perche' il giro di soldi e' troppo grande e ad alcuni fa piu' comodo cosi'.
Edit: inoltre ora che rileggo cosa vuol dire che chi decide di investire sulle capacita' intellettuali non avra' questi problemi? Ma perche' secondo te le problematiche relative alla percezione di se e i disturbi veri e propri riguardano solo chi usa il corpo per lavorare?

Lascia stare moon... è una causa persa. Poi sono io che mi lascio condizionare...

moonriver ha scritto:

piccolinan ha scritto:Le modelle decidono di lavorare utilizzando il proprio corpo... Quindi dovranno lavorarci e mantenerlo in forma... Gli altri decidono di investire su capacità intellettuali e non avranno questi problemi...

Il punto e' che queste modelle che vengono licenziate perche' "grasse" non sono grasse!!! Ma ragazze mi vi rendete conto di cosa state dicendo??!

Io mi sono già espressa, penso si sia ben capito come la penso.

Foll3ttocanoro ha scritto:Lascia stare moon... è una causa persa. Poi sono io che mi lascio condizionare...

Purtroppo chi non conosce il problema da vicino non si rende conto della tragedia che c'e' dietro.

secondo me non dovrebbero esistere più le "modelle" anoressiche, le sfilate servono a mostrare i vestiti, una donna normale, miliardaria che vuole ocmprare uno di quei vestiti non ci entrerà mai, allora perché non farli indossare a donne normali? con una 42,44, 46,48 ? altrimenti farebbero prima ad appenderli su delle stampelle

Purtroppo chi non conosce il problema da vicino non si rende conto della tragedia che c'e' dietro.

Io ci sono andata vicina ma per fortuna sono rinsavita in tempo. Già prima la pensavo come ora, ma dopo che il mio ex mi ha lasciata pensavo che calando di qualche chilo non solo gli sarei forse piaciuta di nuovo (mi schifo solo a scriverlo, ma ero davvero fuori di testa all'epoca, so bene che se non gli piacevo per quello che ero lo sbaglio era solo suo), ma avrei avuto altro a cui pensare. Grave errore. Tutti a dirmi "come stai bene", ma io stavo malissimo, non mi sentivo più me stessa: le diete non fanno proprio per me. Fortuna che ho conosciuto quello che poi è diventato mio marito e sono tornata quella di prima, ancora più convinta che bisogna accettarsi e piacersi per quello che si è.
Daba, tu quoto. Secondo me dovrebbero far sfilare sì modelle con la 38 perchè ci sono donne che portano quella taglia senza fare diete, ma anche modelle con la 48, una 48 vera, non una 44 un po' più grande. Sono le donne vere che spendono, e la moda dovrebbe supportarle, non farle sentire degli stracci. questo in un mondo ideale; in questo mondo non è così, ma come diceva Stella Omega prima, non siamo obbligate a sottostare a certi canoni! Abbiamo un cervello pensante e possiamo scegliere cosa fare.

Daba ha scritto:secondo me non dovrebbero esistere più le "modelle" anoressiche, le sfilate servono a mostrare i vestiti, una donna normale, miliardaria che vuole ocmprare uno di quei vestiti non ci entrerà mai, allora perché non farli indossare a donne normali? con una 42,44, 46,48 ? altrimenti farebbero prima ad appenderli su delle stampelle

il fatto è che disegnare e realizzare un vestito che si adatti bene alle forme di una donna normale è molto più difficile che disegnare e realizzare un vestito che deve solo sta su una gruccia...

Purtroppo è così, tanto chi disegna i vestiti i soldi li prende lo stesso. Ripeto, le donne dovrebbero chiedere senza esitazione una taglia in più anche se sanno che non c'è, e commentare questo fatto quando sono nei negozi, invece di vergognarsi. Solo così le cose cambierebbero.

Chiara1978 ha scritto:

Purtroppo chi non conosce il problema da vicino non si rende conto della tragedia che c'e' dietro.

Io ci sono andata vicina ma per fortuna sono rinsavita in tempo. Già prima la pensavo come ora, ma dopo che il mio ex mi ha lasciata pensavo che calando di qualche chilo non solo gli sarei forse piaciuta di nuovo (mi schifo solo a scriverlo, ma ero davvero fuori di testa all'epoca, so bene che se non gli piacevo per quello che ero lo sbaglio era solo suo), ma avrei avuto altro a cui pensare. Grave errore. Tutti a dirmi "come stai bene", ma io stavo malissimo, non mi sentivo più me stessa: le diete non fanno proprio per me. Fortuna che ho conosciuto quello che poi è diventato mio marito e sono tornata quella di prima, ancora più convinta che bisogna accettarsi e piacersi per quello che si è.
Daba, tu quoto. Secondo me dovrebbero far sfilare sì modelle con la 38 perchè ci sono donne che portano quella taglia senza fare diete, ma anche modelle con la 48, una 48 vera, non una 44 un po' più grande. Sono le donne vere che spendono, e la moda dovrebbe supportarle, non farle sentire degli stracci. questo in un mondo ideale; in questo mondo non è così, ma come diceva Stella Omega prima, non siamo obbligate a sottostare a certi canoni! Abbiamo un cervello pensante e possiamo scegliere cosa fare.

una mia amica, quando aveva 17 anni era praticamente anoressica, lei continuava a vedersi grassa e invece era diventata pelle e ossa, non le è mai stata diagnosticata la malattia, credo anche che non fosse entrata proprio in pieno nel baratro ma c'era quasi...è rinsavita solo quando il ragazzo che le era sempre piaciuto le ha detto :" ma mangi? eri così carina ed ora fai schifo..."...una frase un pò forte che le è servita per riprendersi...ragazze, è davvero dura, nessuno era riuscito a far qualcosa, si era allontanata da tutti e non voleva vedere un nutrizionista...

Chiara1978 ha scritto:
ma come diceva Stella Omega prima, non siamo obbligate a sottostare a certi canoni! Abbiamo un cervello pensante e possiamo scegliere cosa fare.

Non sono d'accordo. Anche le obese devono uscire di casa (lavoro, studio, vita sociale se ne hanno...) ma se non si trova un vestito che ti entri mi costringono ad accettare quei canoni perché sono comunque costretta a uscire di casa con qualcosa addosso (e quindi a comprare) perché magari devo andare a lavorare per sbarcare il lunario. Se non trovo nulla per me è ovvio che dovrò mettermi a dieta altrimenti sarò costretta ad uscire nuda ma poi mi arresterebbero ecc. è un circolo vizioso.

Ovvio che bisogna vestirsi, ma, anche se sono una discriminazione, esistono i negozi con taglie più grandi, e vendono anche cose carine. Solo che tutte o quasi vogliono entrare nelle misure standard e nessuna vuole andarci, almeno io li vedo sempre vuoti. Eppure le cose sono carine, io presi una maglietta con un micio da Fiorella Rubino ♥
Daba, se non esistessero certi canoni, non dico che questi problemi non esisterebbero ma sarebbero più circoscritti, come diceva anche moonriver qualche pagina fa. Anche quello che poi è diventato mio marito mi ha pregata di smetterla di rifiutare tutto quello che prima mi piaceva, e così ho smesso di fissarmi sulle calorie.
La società manda un sacco di messaggi sbagliati, ma sta a noi fregarcene e piacerci comunque.

Daba ha scritto:una mia amica, quando aveva 17 anni era praticamente anoressica, lei continuava a vedersi grassa e invece era diventata pelle e ossa, non le è mai stata diagnosticata la malattia, credo anche che non fosse entrata proprio in pieno nel baratro ma c'era quasi...è rinsavita solo quando il ragazzo che le era sempre piaciuto le ha detto :" ma mangi? eri così carina ed ora fai schifo..."...una frase un pò forte che le è servita per riprendersi...ragazze, è davvero dura, nessuno era riuscito a far qualcosa, si era allontanata da tutti e non voleva vedere un nutrizionista...

Per esperienza ti dico che il nutrizionista non sarebbe servito a nulla....