Psicologia e dintorni....

Purtroppo, i pregiudizi nei confronti della psicologia&C sono davvero tanti, troppi.
(non ti dico in certi ambienti religiosi... )

Per me l'esperienza con il terapeuta bolognese è stata molto positiva, pessima quella a Milano...capita.
Penso sia davvero importante chiedere strumenti in più a chi li può dare!  

Ah sì, di pregiudizi ne ho sentiti tanti anche io. Parenti che dicono di una loro amica che va dalla psicologa, e lo dicono sottovoce, impallidendo leggermente, come se fosse una cosa misteriosa e vergognosa... e poi mi è capitato di frequentare per poco tempo un ragazzo che mi disse che ero solo una bambina viziata che andava a sprecare i soldi di papà da una psicologa che faceva apposta a tirare in lungo la terapia per spennarmi =_= ovviamente la frequentazione si è interrotta XD

Comunque, è per questo che io ho selezionato con cura le persone a cui dire questa cosa mia.

susina ha scritto:e poi mi è capitato di frequentare per poco tempo un ragazzo che mi disse che ero solo una bambina viziata che andava a sprecare i soldi di papà da una psicologa che faceva apposta a tirare in lungo la terapia per spennarmi =_= ovviamente la frequentazione si è interrotta XD

  questo ragazzo deve essersi frullato la materia grigia, davvero.

Lui era del tipo: hai un problema? Ti prendi gli psicofarmaci finchè non ti passa. Parlare lo fai con gli amici o la famiglia, non con estranei.
Olè XD

posso fare solo una cosa di fronte a questi tizi: Facepalm, un enorme, enormissimo facepalm!
se li prenda lui gli psicofarmaci! -.-'

susina ha scritto:Lui era del tipo: hai un problema? Ti prendi gli psicofarmaci finchè non ti passa. Parlare lo fai con gli amici o la famiglia, non con estranei.
Olè XD

Tipo : "Fa caldo?! Sali minerali e via!"
Olè!

Oddio anche il "mio ragazzo" la pensa uguale! Lui ha sempre sofferto di attacchi di panico ma adesso sta bene grazie agli antidepressivi!!! L'importante è che sia convinto lui..per me c'è sempre un disagio psicologico sotto, ma secondo lui no..è un problema organico insomma! Fece anche 2 sedute da uno psichiatra ma siccome non gli prescrisse niente, mollò! Ed è anche grazie a questo suo comportamento che adesso sto in crisi io!
Anche le mie amiche si sono quasi vergognate per me quando gli ho detto di aver parlato alla psicologa anche di quel semi-amante e situazioni un po piu spinte!Non mi pare intelligente pagare un professionista,nascondendo e prendendo in giro me stessa!Io ci vado perchè voglio uscire da questa nebbia!E non vedo l'ora di riandarci..

simi ha scritto:Oddio anche il "mio ragazzo" la pensa uguale! Lui ha sempre sofferto di attacchi di panico ma adesso sta bene grazie agli antidepressivi!!! L'importante è che sia convinto lui..per me c'è sempre un disagio psicologico sotto, ma secondo lui no..è un problema organico insomma! Fece anche 2 sedute da uno psichiatra ma siccome non gli prescrisse niente, mollò! Ed è anche grazie a questo suo comportamento che adesso sto in crisi io!
Anche le mie amiche si sono quasi vergognate per me quando gli ho detto di aver parlato alla psicologa anche di quel semi-amante e situazioni un po piu spinte!Non mi pare intelligente pagare un professionista,nascondendo e prendendo in giro me stessa!Io ci vado perchè voglio uscire da questa nebbia!E non vedo l'ora di riandarci..

Anch'io avevo qualche attacco di panico e, all'epoca, una nutrizionista suggerì l'uso di antidepressivi.  
Ho scelto di non farne uso e, nel tempo, ho cambiato stile di vita, frequentazioni, etc...
E' stato un lavoro lungo, ma ricchissimo di risultati e soddisfazioni! 

Anch'io penso sia meglio essere molto sinceri con lo psicologo o il professionista da cui si va!

Onestamente, io penso che con gli psicofarmaci si possa tamponare l'attacco di panico. Ma se non si va a fondo delle cause che lo hanno scatenato, quello prima o poi si ripresenterà. Magari dopo anni, ma si ripresenterà.

Simi, tu fai benissimo ad andare, segui il tuo istinto
Per adesso non ti stare a preoccupare di quello che pensano o dicono gli altri, non si trovano nei tuoi panni, non possono sapere
Vai avanti per la tua strada che stai facendo benissimo

Io continuo,certo...di certo non mi faccio fermare dagli altri!
Gli psicofarmaci sono palliativi, e nel caso del mio ragazzo appena smette di prenderli,si ripresentano gli attacchi! Poi dipende dai casi, per esempio anche mia zia li ebbe,in seguito a gravi problemi in famiglia,li prese per un anno,ma una mattina li ha cestinati.ed è andata avanti da sola!ma è un caso diverso.con questo voglio dire che alla base ci deve comunque essere la forza di volontà!

Che bello uno psichiatra che usa la terapia comportamentale. sono d'accordo con susina, assolutamente. io ho avuto in passato attacchi di panico ma non ho mai preso nulla, ho sempre riconosciuto la causa (una storia finita male, il desiderio di attirare l'attenzione, brutti ricordi familiari) e non sono più tornati anzi l'ultima volta sono stata in grado di bloccarne uno mettendomi a piangere non chiedetemi come ho fatto però! l'attacco di panico è un sintomo e non si curano i sintomi senza la causa...

Mairian ha scritto: l'attacco di panico è un sintomo e non si curano i sintomi senza la causa...

esatto,nella mia ignoranza, anche io la penso così! E' un modo di reagire del fisico..io ne ebbi uno anni fa in aeroporto (ma sapevo che la causa era il mio ragazzo).Come pure la settimana scorsa ho avuto uno sfogo di febbre a 38.5, e ho mal di testa..Insomma questo ragazzo pare mi stia facendo solo del male, e nonostante tutto ho "paura" di lasciarlo...mah..spero di fare chiarezza..

Non sei ignorante Simi, fidati di quello che senti: c'è molta saggezza in quello che sentiamo, nel nostro intuito
Il fatto che tu riconosca che stare con questa persona ti fa del male è un passo importante: prendere la decisione di allontanartene è un altro passo, e ogni passo ha bisogno del suo tempo

susina ha scritto:Non sei ignorante Simi, fidati di quello che senti: c'è molta saggezza in quello che sentiamo, nel nostro intuito
Il fatto che tu riconosca che stare con questa persona ti fa del male è un passo importante: prendere la decisione di allontanartene è un altro passo, e ogni passo ha bisogno del suo tempo

che dire...condivido!!

eveline86 ha scritto:Una mia amica è psicologa dello stesso orientamento! Buon percorso simi!  

Psicoterapeuta!  Scusate la pignoleria.  

susina ha scritto:Onestamente, io penso che con gli psicofarmaci si possa tamponare l'attacco di panico. Ma se non si va a fondo delle cause che lo hanno scatenato, quello prima o poi si ripresenterà. Magari dopo anni, ma si ripresenterà.

Bisogna fare sempre dei distinguo. Non tutte le situazioni sono uguali. C'e' chi guarisce dagli attacchi di panico con la sola psicoterapia e c'e' chi invece oltre alla psicoterapia necessita anche di una terapia farmacologica (che prevede ansiolitici e antidepressivi insieme! Non solo antidepressivi o solo ansiolitici!). E' giusto quello che dice susina, con lo psicofarmaco si cura il sintomo, con la psicoterapia le cause. Ecco perche' il farmaco da solo serve a poco. Pero' attenzione, non e' nemmeno da demonizzare eh? Ci sono casi in cui la situazione e' talmente sfuggita di mano da richiedere in prima battuta una terapia farmacologica in modo tale da mettere il paziente in condizione di poter lavorare con il terapeuta.

moonriver ha scritto:

eveline86 ha scritto:Una mia amica è psicologa dello stesso orientamento! Buon percorso simi!  

Psicoterapeuta!  Scusate la pignoleria.  

Sorry! Grazie per la precisazione!  

susina ha scritto:..Il fatto che tu riconosca che stare con questa persona ti fa del male è un passo importante: prendere la decisione di allontanartene è un altro passo, e ogni passo ha bisogno del suo tempo

Preciso che non è un male fisico eh!!! Però per me "indurre psicologicamente" una persona nel tuo futuro, con programmi, progetti (ovviamente con vari "quando potrò..") ma non fare niente (o poco) al presente per costruirlo..si tratta comunque di una presa in giro! e il non voler minimamente ammettere che il 70% del mio malessere dipende da lui...

Calzina: mi associo a tutte le altre! Hai fatto benissimo a chiedere aiuto e ne sei uscita alla grande!complimenti

Quoto assolutamente, un abbraccio da parte mia a te, ad Eveline e a simi
Simi, sono contenta che ti senti a tuo agio con la professionista che hai scelto andrà tutto bene, vedrai

Moonriver, non demonizzo i farmaci, anzi so benissimo che servono, e per fortuna che ci sono.
Però ecco, da soli... no, se qualcuno si affida al solo farmaco è ovviamente liberissimo di farlo, ma non è una soluzione che mi convince

Per il semplice motivo che non e' una soluzione corretta! Comunque non mi riferivo a te quando ho scritto che il farmaco non e' da demonizzare.  

Ehehe lo so, ma meglio specificare

Rieccomi ad aggiornarvi, ieri ho fatto la seconda seduta.Non dico che mi ha delusa ma mi aspettavo qualche "dritta" in piu per me. Mi consiglia di prendermi una luuunga pausa dal mio ragazzo, che siamo caratterialmente incompatibili, e non è nemmeno facile stare accanto ad una persona che non è capace di esprimere i suoi sentimenti\emozioni, che non comunica,lui è statico, io dinamica.Mi consiglia in questo periodo di pensare proprio da single.Io nel mentre mi sono incasinata ancora di piu,nel senso che mi hanno contattato (rigorosamente separatamente) sia il padre che la madre x avere consigli da me (?!) su come trattare questo figlio, è palese che non sta bene,e che si è adagiato.Ma ho l'impressione che lo dicano ma non faranno mai niente.La psi mi consiglia di "allontanarmi" in modo quasi naturale,anche se non ho ben capito praticamente cosa significhi.Niente che non sapessi gia insomma..

Non so se farai altre sedute prima di andare in vacanza, se sì e se noti ancora che non ti trovi a tuo agio con questa specialista, durante le ferie valuta di cercarne un'altra... è indispensabile sentirsi bene con chi ci segue in questo percorso, e soprattutto sentire che ci sono risultati
Secondo me ti conviene dire alla mamma del ragazzo in questione che proprio il suo modo di fare ti ha messa in difficoltà e che non sei tu che devi dare loro consigli, ma che anzi preferisci prenderti una pausa... sarà il primo passo per allontanarti da lui, la cui compagnia alla fine non ti fa bene!
In bocca al lupo!

Concordo con Chiara
Anche se, in generale, avere risultati già dalla seconda seduta mi sembra un po' troppo presto... ma forse sono io, e io so di avere tempi un po' lenti
Più che altro, quello che mi lascia perplessa è che ti dia consigli come te li potrebbe dare chiunque: ma ti porta a capire cosa vuoi veramente, ti porta a renderti conto di quali sono i tuoi blocchi e le tue stesse risorse per sbloccarti?