Problemi di coppia

Ananga, io proprio non capisco perché sia nato un litigio! Ti sei ripresa un tuo fermaglio! Fosse della compagna del padre e tu l'avessi preso perché ti piaceva è un conto.. Ma se era tuo e la compagna del padre l'ha trovato e usato, non vedo perché saresti tu quella in torto perché non ha chiesto il permesso!!

Mi sembra una scusa futile per litigare e penso che se non fosse stato per il fermaglio il tuo ragazzo avrebbe trovato altro a cui appigliarsi.. Forse non sono la persona adatta a cui chiedere consigli perché sono troppo diretta e categorica. Anche io ho un carattere debole e mi lascio un po' calpestare dal ragazzo di turno (ora credo di aver trovato quello giusto che invece di calpestarmi, mi tratta come una principessa!). Ma nel momento in cui finalmente capisco che con quella persona non sto bene, sono decisa e chiudo tutto. Sono solo lenta a capirlo
Mi sembra che lui non ti ami più, perché invece di cercarti e fare pace, ti risponde male e ti evita.
Visto che state insieme da tanto, io cercherei di parlare con lui per cercare di capire se è ancora intenzionato a stare con te. Magari è solo un brutto periodo per lui e ha bisogno di tempo.. In quel caso stagli vicino!
Cerca di parlare con lui. Quando si decide di avere una relazione, è perché si vuole stare 'meglio' insieme! È normale che ci siano momenti no, ma per uscirne bisogna volerlo in due! Lascialo sbollire un po' e poi parlatene!

Ciò che più mi pesa è l'essere data per scontata e, a quanto leggo, siamo in tante a lamentare questa situazione  

Il mio ragazzo è di carattere una persona fredda, direi anche molto fredda: non ricevo mai complimenti da parte sua, se ho un vestito nuovo se ne accorge ma non dice nulla, mai un commento riguardo al mio aspetto; a livello di contatto generalmente mi da un bacio appena ci incontriamo e poi nulla a meno che non lo cerchi io, né una carezza né altro, a meno che non si vada 'oltre'  
Gliene parlo spesso, me ne lamento e vedo che lui si sente 'in colpa' ma è così di carattere e ormai mi sono arresa al suo modo di essere cercando di trovare conforto nel fatto che mi dimostra il suo amore in altri modi.
Certo vorrei sentirmi più cercata e amata proprio a livello di pelle, ma è una di quelle cose con cui impari a convivere e, per tanto, non penso possa portare alla fine di un rapporto, almeno nel mio caso.

Abbiamo discusso in molte situazioni per: religione, cultura, politica, famiglia, gelosia, soldi, studio, tempo libero.. il tutto andava a risolversi trovando un punto di incontro che andava più o meno bene a entrambi.
E' l'unico modo per risolvere una situazione in cui si è discordanti: OGNUNO DEVE CEDERE UN PO'.
Se proprio non ce la si fa allora quella situazione potrebbe creare un punto di rottura..

Potrei mettere fine ad un rapporto per (in ordine):
-violenza (fisica, psicologica...)
-tradimento
-eccessiva gelosia/possessività
-eccessiva presenza di 'altri' nel rapporto di coppia (zie, suoceri, amici..)

Grazie spizzi
innanzitutto le tue parole mi risollevano perché stavo cominciando a sentirmi una ladra quando invece la mia è stata solo una reazione dell'aver ritrovato un oggetto che mi appartiene..
Cmq sia mi ha appena chiamata.. mi ha detto che non è arrabbiato e che il fatto del fermaglio era una stupidaggine.. ma non gli è piaciuto cmq il gesto perché loro mi mettono sempre tutto a disposizione e ho dimostrato così di non apprezzare niente di quello che fanno per me..
Ho cercato di spiegargli che quella è stata una semplice reazione nel ritrovare un mio oggetto e di tutta risposta mi dice "allora devi restare da sola nei tuoi oggetti.."
E' assurdo, io ancora non ci credo perché non ho mai preteso nulla né da lui né dalla sua famiglia, l'ho riempito di regali senza contare che ogni fine settimana gli compravo un pacchetto di tabacco(+filtri e cartine) e gli facevo una piccola ricarica al cell..questo non gliel'ho mai e poi mai rinfacciato, neanche adesso...lo dico a voi per sfogarmi e dirvi che nel mio piccolo ho sempre fatto qualcosa per "ricambiare" le cose che facevano per me (ed è tanto per una che non lavora e si mantiene anche l'università coi propri risparmi).
Scusate per lo sfogo di stampo puerile cmq alla fine mi ha detto che non vuole mollarmi perché non gli sembra giusto visto che stiamo insieme da 3anni ormai..ma c'è bisogno di un pò di tempo per riflettere e guardarsi intorno perciò è necessario stare un pò per conto nostro...
Siete esperte di "pause di riflessione"? A me non era mai capitato prima e non vorrei fosse solo un modo soft per dire: non voglio più aver a che fare con te

Guarda non commento perchè uno così lo prenderei a schiaffi!nessuno ti deve far sentire debole o incapace, potrei consigliarti uno spichiatra forse, o altrimenti non c'è rimedio!

ciao, innanzitutto scusami se sono dura, ma io sono fresca fresca di una situazione leggermente analoga!
Le pause per me servono se c'è interesse e intelligenza da entrambe le parti, ma soprattutto devono essere costruttive! Altrimenti si, sono l'anticamera della rottura, ed io ne sono l'esempio! Una pausa per "riflettere" è una cosa, ma ben altra è "per guardarsi intorno"!
Secondo me un mesetto è forse poco per dichiarare la crisi, ma questo lo sai solo tu, solo tu sai se ci sono stati tanti piccoli precedenti nel tempo, o situazioni personali in cui una persona non riesce a stare proprio tranquilla..
Non mi attaccherei al fermaglio, in un momento di nervosismo ne avrebbe trovato un altro.

Ma una cosa permettetemi di dirla: ragazze, determinati comportamenti non sono e non saranno mai giustificabili, secondo me chi ci ama davvero farebbe di tutto pur di vederci sorridere (e felice).Anzi, secondo me bisognerebbe avere addirittura il coraggio di mollare prima che loro decidono! Forse con questo mio modo di ragionare non mi si avvicinerà più nessuno, ma se mi devo accontentare..

fluffypow ha scritto:
Il mio ragazzo è di carattere una persona fredda, direi anche molto fredda: non ricevo mai complimenti da parte sua, se ho un vestito nuovo se ne accorge ma non dice nulla, mai un commento riguardo al mio aspetto; a livello di contatto generalmente mi da un bacio appena ci incontriamo e poi nulla a meno che non lo cerchi io, né una carezza né altro, a meno che non si vada 'oltre'  
Gliene parlo spesso, me ne lamento e vedo che lui si sente 'in colpa' ma è così di carattere e ormai mi sono arresa al suo modo di essere cercando di trovare conforto nel fatto che mi dimostra il suo amore in altri modi

wow questo avrei potuto tranquillamente scriverlo io perché anche il mio è proprio così

verotiz87 ha scritto: nessuno ti deve far sentire debole o incapace 

Questo dovrei scrivermelo in fronte così forse potrei ricordarmelo prima di lasciare che qualcuno offenda la mia intelligenza

simi ha scritto:Ma una cosa permettetemi di dirla: ragazze, determinati comportamenti non sono e non saranno mai giustificabili, secondo me chi ci ama davvero farebbe di tutto pur di vederci sorridere (e felice).Anzi, secondo me bisognerebbe avere addirittura il coraggio di mollare prima che loro decidono!

direi che cn queste parole si possa dare inizio ad una vera bibbia per persone che, come me, sono deboli di carattere e che un pò soffrono di dipendenza affettiva...

Il suo dire: una pausa per "guardarsi intorno" era in un contesto che sottolineava il fatto che, guardandomi intorno, difficilmente avrei trovato una persona che mi rispetta e fa tutto per me come ha fatto lui...

Mi ha colpito ciò che ha detto simi, ma non sono del tutto d'accordo perché è vero che certi comportamenti non sono accettabili, ma capita che durante un litigio non si pensi alla felicità dell'altro, ma si è arrabbiati e basta, magari sbolliti e ripensandoci ci si pente per parole o gesti troppo pesanti che possano aver ferito la persona amata.
Non ci si può sempre impegnare per la felicità dell'altro, ma bisogna mettere in primo piano anche se stessi o forse soprattutto se stessi ancora di più quando si tratta di una coppia giovane che non è nè sposata nè altro e si ha tutta la vita davanti.
Anche il fatto di mollare per primi.. perché? C'è più soddisfazione? Anzi, se si ama si combatte fino all'ultimo mettendo da parte anche l'orgoglio.. poi si tirano le somme.

Concordo con verotiz sul fatto che nessuno deve farti sentire debole o incapace, soprattutto nessuno che dica di amarti!!

ps. meno male che non sono l'unica ad avere un 'ghiacciolo' vicino  

Fluffy:per carità è normale che durante i litigi si dicano cose esagerando o che non si pensano, il problema sono gli altri giorni  
Io ho preferito mollare per prima, perchè a mio vedere mi sentivo presa in giro, "vittima" in una relazione che lui preferiva trascinare, e io volevo invece VIVERLA! Ma è il mio personale punto di vista, ma soprattutto combattevo da sola!

Ananga, che lui ti dica che devi guardarti attorno per accorgerti che non troverai nessuno che ti rispetti e faccia per te tutto quello che ha fatto lui non mi sembra un gran discorso.. Tu devi stare con lui perché ci stai bene, non perché non ci sarebbe nessuno che ti farebbe stare meglio!

Simi, è vero che quando si litiga si dicono cose che non si pensano.. Però è anche vero che se il giorno dopo il ragazzo di Ananga si è presentato con un sacchetto di fermagli e glieli ha 'sbattuti in faccia' significa che aveva ancora voglia di litigare, non di far pace e chiarire!!
Detto questo, sono d'accordo con te riguardo il 'lasciare prima'. Non per orgoglio ma per amor proprio!! Capisco che quando una persona è innamorata farebbe di tutto per salvare il salvabile. Ma bisogna anche volersi bene e mettere la parola FINE quando si capisce che l'altro non ci ama più o che le cose non funzionano.
Ci vuole coraggio nel tentare di ricostruire un rapporto che non funziona o stare vicino a una persona che non ti rende felice aspettando che magari migliori, ma ce ne vuole altrettanto per accettare che è finita e lasciare una persona che hai amato tanto..

già l'episodio è assurdo in sè   ma le giustificazioni che ti ha dato con annesso rinfaccio, sono ancora più assurde!!   

se ritrovo una cosa che avevo perso, te lo faccio notare, e poi me lo metto in borsa, qual è il problema?? anzi mi sembra una cosa normalissima!!!

poi se proprio vogliamo fare le pulci alla cosa, forse la compagna che si ritrova in casa un oggetto che nn ha comprato lei, avrebbe dovuto almeno chiederti per scrupolo "ho trovato questo, per caso è tuo? l'hai dimencato per sbaglio?"

spizzi ha scritto:Simi, è vero che quando si litiga si dicono cose che non si pensano.. Però è anche vero che se il giorno dopo il ragazzo di Ananga si è presentato con un sacchetto di fermagli e glieli ha 'sbattuti in faccia' significa che aveva ancora voglia di litigare, non di far pace e chiarire!!

stra quoto!!
ci potrebbe anche stare (sottolineo potrebbe, perchè arrabbiarsi per una cosa del genere è di per sè assurdo!!)  che in un momento di nervosismo per cavoli propri, uno si attacchi a una stupidaggine e dica cose che nn pensa e di cui si possa poi sentire in colpa, ma il fatto del sacchetto di fermagli sbattuti in faccia con annessa battutina il giorno seguente, dimostra solo che nn è questo il caso, anzi!!

è proprio un modo di trattarti, di parlarti, di pensare a te (o meglio NN pensare a te)!  e a essere oneste, NN MI PIACE AFFATTO!! 

poi nn mi pare ci sia tanta voglia da parte sua di chiarire o venirti incontro, perchè pensa che lui sia nel giusto e che quella che stia sbagliando o che si fa delle inutili paranoie sia tu! infatti ti dice pure "guarda che uno come nn lo troverai mica in giro" con parecchia superbia, aggiungerei e senza il minimo timore di perderti!

una storia può essere durata 3 anni, come 10 o 20, ma se nn ci fa stare più bene e se SOPRATTUTTO nn vediamo nessun impegno dall'altra persona, forse io incomincerei a "pensare"

sono d'accordo con spizzi e Manuela.
L'episodio del fermaglio/fermagli è assurdo!! Ma poi mi sembra una cosa che non sta né in cielo né in terra che ci si possa "alterare" per una cosa del genere... A me sembra più che altro il sintomo di qualcos'altro che non va tra voi.. Anch'io inizierei a riflettere...

Ragazze se un ragazzo è interessato a voi e/o state insieme deve assolutamente trattarvi bene per il semplice fatto che vi vuole bene!! Per carità le discussioni posso esistere, ma c'è modo e modo di discutere... Non credete al fatto che gli uomini sono tutti uguali, tutti freddi, tutti nervosi o con caratteri strani... Esistono anche quelli più simili a noi e ve lo dico per esperienza personale! Sto col mio ragazzo da 5 anni e sono felicissima, lui è dolcissimo e non mi ha mai e sottolineo mai trattata male o usato toni forti/arrabbiati di voce. Si può essere in disaccordo e pensarla diversamente su tante cose, ma prima di tutto viene il rispetto l'uno per l'altra e viceversa.

Credo che devi essere sincera con lui, e non lasciare passare le cose, l'amore non è sopportarlo finché poi non scoppi e succede l'inferno!Le cose vanno chiarite ma non nel senso che lui si fa la sua ragione e tu devi sottometterti!Così è solo questione di tempo!La verità e la libertà di parlare senza avere paura della risposta è alla base di una coppia!

Concordo con Cris! Gli uomini non sono tutti stronzi!!
In passato mi sono accontentata di ragazzi che mi trattavano bene ogni tanto e il resto del tempo non mi rispettavano. Pensavo fosse normale! Poi quando ho aperto gli occhi e ho deciso di non accontentarmi più, ho conosciuto il mio ragazzo e sono (quasi) 3 anni che mi sento amata e rispettata. Ovviamente ci sono momenti no e discussioni, ma non mi ha mai mancata di rispetto e dopo ogni litigio abbiamo sempre trovato punti di accordo COMUNI, nessuno dei due si è mai dovuto 'sottomettere' alla volontà o alle decisioni dell'altro.
Ragazze, forse il principe azzurro non esiste..ma esistono uomini che amato così tanto la propria compagna da farla sentire una principessa OGNI GIORNO!

Io sono poco romantica e devo ammettere che troppo puccipucci mi irrita, ma è davvero bello sentirsi amate...E io adoro anche lo sguardo della persona che amo, che vale sempre più di tante parole.
Per cui è vero, sarà anche carattere essere di poche parole e freddi, ma per sentirsi bene basta davvero poco.

Ragazze, devo dire a tutte quante un sincero "GRAZIE" perché è come sentirsi circondata da tante amiche..mi avete fatto davvero sentire meglio...
Ognuna di voi ha avuto per me le parole di cui avevo bisogno perché rispecchiavano sia la mia reale situazione, sia i miei pensieri al riguardo..
Ad esempio questa di spizzi è una grande verità:

spizzi ha scritto: Ananga, che lui ti dica che devi guardarti attorno per accorgerti che non troverai nessuno che ti rispetti e faccia per te tutto quello che ha fatto lui non mi sembra un gran discorso.. Tu devi stare con lui perché ci stai bene, non perché non ci sarebbe nessuno che ti farebbe stare meglio!

ma soprattutto questa mi sembra ripercorra quella che è stata la mia storia in questi 3anni:

spizzi ha scritto: Ci vuole coraggio nel tentare di ricostruire un rapporto che non funziona o stare vicino a una persona che non ti rende felice aspettando che magari migliori, ma ce ne vuole altrettanto per accettare che è finita e lasciare una persona che hai amato tanto..

non c'è bisogno di commentare, è come leggere la mia anima.

Questa parte che ha scritto Manu&La l'ho pensata quasi subito dopo che lui ha cominciato ad alterarsi ed a colpevolizzarmi...

Manu&La ha scritto:poi se proprio vogliamo fare le pulci alla cosa, forse la compagna che si ritrova in casa un oggetto che nn ha comprato lei, avrebbe dovuto almeno chiederti per scrupolo "ho trovato questo, per caso è tuo? l'hai dimencato per sbaglio?"

(a me tutta la questione sembrava stupida, ma ho pensato che se proprio vogliamo trovare delle colpe, forse non sono tutte mie..quindi quoto le esatte parole).

A Cris rispondo che è certamente sintomo di qualcos'altro perché quando poi ci siamo sentiti sembrava volesse travolgermi con una valanga di colpe..(che in nessun modo potevano essere nate dal fermaglio) ammetto che qualcosa c'era da un pò..il rapporto mi sembrava un pò fiacco ma io lo attribuivo alle sue ansie da preparazione tesi, quindi non ho mai infierito anche perché gli ho sempre ripetuto e dimostrato che di me si poteva fidare nel dirmi quando qualcosa lo turbasse..e qui però devo ricollegarmi al commento di verotiz87 e prenderlo per intero:

verotiz87 ha scritto: Credo che devi essere sincera con lui, e non lasciare passare le cose, l'amore non è sopportarlo finché poi non scoppi e succede l'inferno!Le cose vanno chiarite ma non nel senso che lui si fa la sua ragione e tu devi sottometterti!Così è solo questione di tempo!La verità e la libertà di parlare senza avere paura della risposta è alla base di una coppia!

è vero, le cose non andavano benissimo perché sembrava non ci fosse intimità intellettuale..non si confidava molto con me e, quando lo facevo io, spesso mi giudicava ed usava contro di me i miei punti deboli.. fino a che anche io ho cominciato a non confidarmi più, allargando forse il divario che si stava creando..non facevo mai valere le mie idee ma nell'ultimo periodo la cosa mi stava un pò opprimendo e ora che ci penso è probabile che tra i due sono stata io a cambiare atteggiamento..gli altri momenti "no" di questo periodo erano nati dalla mia "ribellione" da questa sudditanza psicologica..
Addebito la colpa ad una scarsa, scarsissima comunicazione tra noi.
Per finire voglio citare spizzi e biscuit.

spizzi ha scritto:Ragazze, forse il principe azzurro non esiste..ma esistono uomini che amano così tanto la propria compagna da farla sentire una principessa OGNI GIORNO!

in momenti come questo purtroppo il mio sconforto è davvero quello di non trovare mai una persona che sia in grado di comportarsi così con me..anche alla luce di passate esperienze

Biscuit ha scritto:è davvero bello sentirsi amate...E io adoro anche lo sguardo della persona che amo

che dire..uno sguardo innamorato è l'unica cosa che mi ecciti davvero, il che la dice lunga....

Ragazze grazie a tutte davvero..non avete idea di quanto siano importanti le vostre parole..è una solidarietà che in passato non ho trovato nella realtà quindi posso dirvi che siete stupende

Concordo con tutte, la storia del fermaglio era una scusa come sarebbe stata un'altra, ma sotto penso ci sia qualcos'altro. Io tenterei di parlarci, seriamente! Non è giusto restare così, in un limbo, senza capire e senza voce in capitolo.
Questo è il mio pensiero, per come sono fatta io preferirei essere mandata a quell'altro paese piuttosto che lasciata senza sapere e capire!
Sono stata un anno in un rapporto che non andava, con una persona che sicuramente mi voleva bene, ma in un modo non compatibile con me! Ed ho preferito mollare io, quando ero esausta, facendomi venire pure i sensi di colpa perchè da sola stavo bene!
A volte mi capita di pensare che non mi va di "ricominciare tutto" con un'altra persona, conoscendo poi le persone che ho conosciuto..per carità! Mi capita di pensare che "chissà se un giorno troverò una persona che faccia per me" (e non ho chissà quali canoni...!) ma non per questo ci si deve accontentare di una persona che comunque non ci rende felici!

concordo, meglio soli che mal accompagnati!  

simi ha scritto:Fluffy:per carità è normale che durante i litigi si dicano cose esagerando o che non si pensano, il problema sono gli altri giorni  
Io ho preferito mollare per prima, perchè a mio vedere mi sentivo presa in giro, "vittima" in una relazione che lui preferiva trascinare, e io volevo invece VIVERLA! Ma è il mio personale punto di vista, ma soprattutto combattevo da sola!

Se parliamo in generale concordo, io mi riferivo in specifico alla loro discussione e conseguente pausa e quindi volevo dire che prima di tagliare completamente lei dovrebbe, a parer mio, attendere un po', ma non dico stare in attesa di LUI,  ci mancherebbe! Solo prendersi anche lei un po' di tempo per riflettere e pensare a come questa storia potrebbe proseguire, se dovessero poi riavvicinarsi (lei lo vedrebbe con gli stessi occhi? perderebbe la fiducia in lui oppure no?)..
Una pausa di riflessione è una bella botta!

Se dovessi trovarmi in una situazione simile sicuramente ne soffrirei molto perché, come è già stato detto, innanzitutto la pausa di riflessione è fatta non per guardarsi intorno, ma per riflettere sulla coppia ed inoltre vorrebbe dire che uno dei due non è più soddisfatto del 'noi' al punto di prendere una decisione così estrema; essendone innamorata cercherei sicuramente una riappacificazione che appaghi entrambi e insieme si proverebbe a superare l'ostacolo in questione, ma è ovvio che se l'impegno fosse solo mio, anche standoci male metterei la parola fine.

Questo è quello che ho consigliato anche a lei in mp  

Penso ad ogni modo che un po' tutte abbiamo avuto reazioni e pensieri simili riguardo a questa situazione

simi ha scritto:Concordo con tutte, la storia del fermaglio era una scusa come sarebbe stata un'altra, ma sotto penso ci sia qualcos'altro. Io tenterei di parlarci, seriamente! Non è giusto restare così, in un limbo, senza capire e senza voce in capitolo.
Questo è il mio pensiero, per come sono fatta io preferirei essere mandata a quell'altro paese piuttosto che lasciata senza sapere e capire!

    

Ananga, mi fa piacere che tu ti senta meglio! Non abbatterti e cerca di fare tutto il possibile per stare bene non fare scelte affrettate, pensaci e poi cerca una soluzione con il tuo ragazzo! Però non farti mai calpestare o mancare di rispetto!!

Tienici aggiornate  

Non è che magari ha qualche problema per i fatti suoi indipendente da 'voi' di cui tu non sei a conoscenza (visto che non vi confidate)? A parte questo, secondo me hanno ragione tutte le ragazze che ti hanno consigliato di discuterne apertamente con lui.. (scusate il ritardo, ma sono stata un po' lontana dal pc..)

Ananga, usava contro di te i tuoi punti deboli e le tue confidenze?!ci sono passata anche io, seppur con una persona che comunque a modo suo mi voleva un mondo di bene. Però è una cosa che io personalmente non sono disposta ad accettare e infatti ho interrotto una relazione che durava da quasi 10 anni. Non è stato facile e non è tutt'ora facile rimettersi in gioco. Alterno ancora alti e bassi ma non perché mi manca lui, perché stare da sole può essere più difficile che stare in coppia, ti porta a fare un grande lavoro su te stessa e non è facile. Però ne vale al pena!Buona fortuna e approfittane per concentrarti su di te, vedrai che quando starai meglio tu tutto il resto sarà più facile

Stasera l'ho rivisto..ero in bici e stavo tornando a casa dato che aveva iniziato a piovere..lui mi incrocia in moto, mi sorride e mi fa il gesto per dire "ehi, sta piovendo" io ricambio il sorriso e filo dritta..
Questo mini episodio mi fa capire che è sereno e felice.. almeno lui ha trovato la sua pace lontano da me..
A dire il vero mi aspettavo di essere anch'io molto più disperata per la sua assenza...beh, penso a lui costantemente ma non sento alcun nodo in gola o avvisaglie di pianto..
Sarà perché inconsciamente mi aggrappo alla (falsa, lo so) speranza che sia ancora innamorato e che torni.. non riesco ad elaborare la perdita, forse la rifiuto?  

MarlaSinger ha scritto: stare da sole può essere più difficile che stare in coppia, ti porta a fare un grande lavoro su te stessa e non è facile. Però ne vale al pena!Buona fortuna e approfittane per concentrarti su di te, vedrai che quando starai meglio tu tutto il resto sarà più facile

Quanto è vero!!! Spero di sapere da dove cominciare...sono abbastanza tranquilla al momento, l'unica pecca è che non riesco a studiare.. per il resto cerco di tenermi impegnata nel fare commissioni, sport o passeggiate.. non vorrei crollare di fronte alla solitudine