Il vaginismo

sara !!! che bello!! mi ricordo che se ne parlava nella discusione sul preservativo... ottimo!

grazie ragazzeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee......
alkemilla si, se ne parlava proprio il quel topik di quello *___*
Ragazze mie belle io ora sono feliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Io ho temuto di soffrire di vaginismo dopo i racconti terrorizzanti di una mia amica ... in realtà quando ho conosciuto il mio lui eravamo entrambi alle prime armi e forse questo ci ha aiutati ad andare con calma: tutto si è rivelato molto piacevole e ho dimenticato non solo la paura del dolore ma anche dei difetti fisici e imbarazzi vari. Ora a volte ne ridiamo insieme. Eravamo proprio degli imbranatoni!

Foll3ttocanoro ha scritto:
@Chiara: Leggo dalla firma che hai 2 Lady... anche con la L hai fastidi? Perché anche io le ho entrambe e la taglia grande mi sembra più morbida. Per la cistite hai sentito il medico? Magari sa consigliarti una cura efficace e duratura. Se poi non dovessi trovarti bene con la coppetta potresti:
1. Considerare l'idea dei lavabili in cotone (che mi sa con la cistite son meglio)
2. Provare la MeLuna Soft che è molle praticamente e vedere se preme di meno in vagina e contro la vescica.

Capisco che a questo punto la coppetta non valga la pena: è certo comoda, ma dover sopportare una cistite ogni volta è arduo!
Intanto, hai pensato ai lavabili? E' vero che non hanno la comodità di un assorbente interno, tuttavia sono mille volte meglio degli usa e getta

Mi fa lo stesso effetto con tutte e due le coppette purtroppo... per gli assorbenti esterni, a parte che ormai li ho e vorrei consumarli, ne ho usati anche di meno comodi dei miei amati Lines è ma niente cistite... purtroppo succede SOLO quando qualcosa entra lì dentro... e purtroppo c'è poco da fare. Il medico mi ha detto che dopo la prima volta che mi è successo, a parte che comunque succede a più persone di quante si creda, la paura di provare dolore mi fa irrigidire, quindi mi dovrei rilassare, e mi ha consigliato di usare un lubrificante, cosa che ho fatto (al primo ciclo non ci avevo pensato), ma l'ultimo giorno l'ho dimenticato... comunque spiego tutto nel topic "coppetta e infezioni", ho paura che qui siamo OT! Grazie per la solidarietà!

Io avevo letto dell'argomento quando mi stavo avvicinando all'idea di avere un rapporto con il mio fidanzato di allora...avevo paura delle solite cose che si dicono...che la prima volta fa male, che esce tanto sangue etc etc etc...cercando sul web ho trovato un sito che parlava del vaginismo e dava tanti consigli..
probabilmente mi tranquillizzò sufficientemente, tanto che al primo rapporto non sentii alcun male e non uscì affatto sangue (so che cambia da donna a donna ma da quel che si legge in giro per TUTTE è un trauma, invece non è assolutamente vero!).

Per quanto riguarda il piacere....l'ho sempre sentito ma mai da riuscire a raggiungere l'orgasmo...
solo con il mio attuale fidanzato ci riesco perchè ho capito che per farcela devo toccarmi anche da sola...e visto che a lui non da fastidio e anzi di solito me lo chiede lui se voglio toccarmi è diventata una cosa normale e in ogni caso la viviamo benissimo!

Sono tornataaaaaaaaaaa!!
Ciao bimbe belle!!

Ma ciao!!

Ehi.
3 mesi di matrimonio e la situazione sembra più o meno la stessa.
Niente dolore (eccetto nel pre-ciclo... forse i muscoletti si irrigidiscono... forse la cervice scende di molto, ma mi sento come ingolfata in quei giorni là!), ma anche niente di niente...

boh.
parlo a cuore aperto: ma voi, per sentire piacere, stringete i muscoletti come per gli esercizi di kegel?
oppure state buone buone rilassate?

sono un po' imbarazzata a chiederlo...

devi stare rilassata e ascoltare il tuo corpo

primavera sulla pelle ha scritto:
parlo a cuore aperto: ma voi, per sentire piacere, stringete i muscoletti come per gli esercizi di kegel?
oppure state buone buone rilassate?

sono un po' imbarazzata a chiederlo...

Durante i rapporti?
Per il piacere in sè io sto rilassata e se cambio angolazione della gambe mentre lui si muove sento ancora di più..per concludere necessito di un po' di stimolazione esterna che di solito faccio da sola mentre lui continua la penetrazione...è l'unico modo in cui riesco..non perchè lui non sia bravo, anzi! però se non facciamo così non ci arrivo alla fine io....e a lui non dispiace se lo faccio

sai che c'è primavera... è che per ognuna è diverso, si hanno i propri modi per godere dell'atto che comunque non è detto succeda immediatamente. Toccarsi nel mentre aiuta parecchio, soprattutto il rilassamento puoi provare volendo e vedere come va.
Per i muscoli... io li contraggo a dir la verità, ma è quasi involontario

Foll3ttocanoro ha scritto:
Per i muscoli... io li contraggo a dir la verità, ma è quasi involontario

Folletto, sei mica l'unica!
Anche io resto rilassata ed ogni tanto contraggo i muscoli, a volte li contraggo io, altri si muovono un pó da sé..

Concordo con tutte
I muscoletti vanno e vengono per i fatti loro, ma quando mi metto d'impegno a stringerli anche il lui di turno è tanto contento XD
Poi, come per Aleksia, la stimolazione esterna è utilissima, e in genere anche cambiare posizione... con quella del missionario, se iniziamo e finiamo così, non raggiungo l'orgasmo manco a pagamento! Invece se sto sopra o di lato, o se stiamo seduti e io sopra, allora sì

Io vi adoro.

susina ha scritto:Concordo con tutte
I muscoletti vanno e vengono per i fatti loro, ma quando mi metto d'impegno a stringerli anche il lui di turno è tanto contento XD

E' vero! XD la frase che sento più spesso è "Ti prego fermati!"

primavera sulla pelle ha scritto:Ehi.
parlo a cuore aperto: ma voi, per sentire piacere, stringete i muscoletti come per gli esercizi di kegel?
oppure state buone buone rilassate?

sono un po' imbarazzata a chiederlo...

Credo che più che una questione di muscoli sia innanzitutto una questione di testa.
Fai dei respiri lunghi e profondi, rilassati ed impara ad ascoltare il tuo corpo senza fissarti sul piacere o sulla tecnica per arrivarci.

Hai mai provato a leggere qualcosa sul tantra? Ci sono degli esercizi di rilassamento e di respirazione da provare (sia in coppia che da soli) che ti insegnano a capire il tuo corpo e le sensazioni che provi, aiutano a rilassarsi e favoriscono l'orgasmo

Inoltre potresti anche provare a cambiare diverse posizioni per trovare quella o quelle con cui ti trovi meglio grin:
...ma fallo sempre senza pretese, con serenità e voglia di giocare, goditi il momento senza pensare al piacere....e quando meno te lo aspetti quello arriverà!

Nina, non potevi dirlo meglio

susina ha scritto:Nina, non potevi dirlo meglio

....ci sono passata anch'io ragazze ...

Facevo anch'io parte del club : "Amore che bello, stavolta non ho sentito niente!!!!!!!!"
....per fortuna che riuscivo a riderci sù...

Una risata ci salverà

Rispolvero questo vecchio topic con una domanda: come si fa a capire se si soffre di vaginismo? E in questo caso è possibile o no usare la coppetta?
Tutti i miei tentativi stanno andando a vuoto...

Per prima cosa, se c'è un topic sul vaginismo in un forum sulla coppetta mestruale, va da sé che sì, si può usare che se si soffre di vaginismo

Per il capirlo: essendo una condizione psicologica e non una fisica, non penso si possano fare delle prove: la situazione potrebbe presentarsi in alcune situazioni (ad esempio quando fai sesso con un partner) ma non in altre (ad esempio quando usi la coppetta), perché magari l'uso della coppetta non ti rende nervosa ma il sesso sì.

Comunque, anche io ho questo problema (che per fortuna, dopo tanti anni si è molto attenuato), e forse mi ha dato problemi anche con la coppetta... Ma dico forse perché non so se fosse solo quello, sicuramente c'erano anche problemi legati alla coppetta stessa (ecco perché poi l'ho cambiata).

All'inizio penso sia normale avere problemi con qualcosa di delicato e poco familiare... mi riferisco alla penetrazione in generale, sia come pratica sessuale sia ad altri scopi (visita ginecologica, uso della coppetta ecc.). Ma se tutto va bene dovrebbero risolversi, o almeno attenuarsi nel giro di un po' di tempo

Grazie, Thea!
Credo che tu abbia regione... procederò per gradi, senza pretendere tutto e subito.

Rispolvero questo topic perché mi sento abbastanza toccata dall'argomento.
Ho sofferto di vaginismo per un po'... poi ho iniziato ad informarmi ed ho scoperto che dovevo imparare a non aver paura di avere a che fare con il mio corpo.
A quei tempi esisteva un sito che spiegava come risolvere il problema e diverse donne avevano scritto tra quelle pagine le loro testimonianze. Avrei voluto scrivere questo post di là qualche anno fa ma il sito purtroppo è stato chiuso (è un gran peccato perché era veramente utilissomo)
Ho risolto quando ho capito che la chiave stava proprio nell'acquisizione di una maggiore consapevolezza del mio corpo.
L'idea di indossare la coppetta mi ha subito incuriosita perché, oltre i classici motivi inerenti il fastidio da assorbenti e blablabla  , volevo ancora una volta dimostrare a me stessa che sono capace di far fronte a questo genere di problemi.
Non vi nego il fatto che è stato inizialmente difficile anche questo ma, dopo aver ricevuto il vostro sostegno ed aver nuovamente accumulato tanto coraggio, anche quest'esperienza è stata un successo.

La tua testimonianza dimostra come la fiducia in se stessi può fare tanto.
Io finora non ho avuto questo "problema", ma, e spero di non andare OT, quando sento di qualcuno che ne ha uno qualsiasi che sembra toccare il corpo, chiedo prima di tutto se la mente è a posto o se c'è qualcosa che non va, se ci si sente giù, con l'autostima sotto i tacchi, eccetera eccetera... spesso sentirsi sereni e capaci di affrontare qualsiasi cosa, perché sorretti dalla fiducia che si ha in se stessi, fa ottenere risultati strabilianti!
Sono davvero contenta per te

Secondo me non sei per nulla off topic. Molte persone devono imparare a far pace con loro stesse e prendere il coraggio per migliorare la propria vita. Non bisogna MAI vergognarsi dei sentimenti che si provano, sono parte dell'essere umano.
Non è facile e richiede tantissime forze ma, del resto, si cresce anche così.
Grazie mille per tutto, Chiara