Che ne pensa il vostro ginecologo?

Ragazze... Sono triste... Avevo trovato un bravo ginecologo gentile ed attento (e giovane e carino che non guasta) ma va via!
Gli avevo parlato della proprio perchè ho iniziato ad usarla dopo essere uscita da un periodo di candida ricorrente che mi stava curando lui. Ero diventata più sensibile: gli assorbenti normali mi "ustionavano" la pelle al solo contatto, e quelli in cotone duravano mezz'ora, quelli interni mi hanno sempre fatto un po' senso e non li ho mai presi in considerazione  
Lui mi ha risposto senza stupirsi, come se fosse una alternativa normalissima, e la cosa mi è piaciuta perchè non mi andava proprio di trovarmi un medico che non conoscesse la o che la trovasse una cosa strana, sia nel bene che nel male.
Mi ha detto di usarla tranquillamente ma di fare attenzione se mi dovesse tornare la vaginite, perchè in quel caso naturalmente i batteri rimangono all'interno, come per i tamponi.
A quel punto gli ho chiesto se non era più igienica, visto che il sangue non era a contatto con le pareti, e mi ha detto che di norma si, ma dipende dall'infezione, e quel tipo di infezione che avevo io non centra direttamente con il sangue.
Mi è sembrata una spiegazione corretta, e comunque mi ha detto che se sto attenta alle infezioni di usarla tranquillamente!
Quando farò la prossima visita, spero il più tardi possibile, e dovrò cambiare medico, gli farò subito il test della coppetta, per vedere se posso fidarmi o meno! Cacchio di questo mi fidavo... Gli rompevo le scatole anche per sms

Ciao ragazze! Finalmente anch'io posso darvi la mia esperienza a riguardo. Sono appena tornata dalla mia prima visita e dopo i vari controlli ho chiesto alla dottoressa anzianotta che cosa ne pensasse. Ha risposto che non si sbilancia nè in bene nè in male, lei non l'ha provata e il pensiero di come sarebbe il cambio non le piace e preferisce i tamponi. A questa affermazione ho fatto una smorfia e le ho detto che li ho provati ma non c'è paragone, che ho paura lascino residui. Dice che in acqua è normale si espandino lasciando residui ma nella realtà non succede così e che sono di cotone e igienizzati . Mi ha anche chiesto come faccessi per il cambio fuori casa e le ho detto che il mio problema riguarda solo i primi 2 giorni e che dal terzo è come non averle. Ha affermato che come i tamponi sembra duri meno il ciclo rispetto agli assorbenti esterni perché il sangue viene raccolto più in alto e ci sono meno residui. Ho confermato che a me ha cambiato il modo di vivere il ciclo (bensì debba ancora sistemare la questione dei primi 2 giorni e pensavo ad una seconda coppetta....sono innamorata della skoon ma non so...). Ergo nessun problema!

Io finora ho chiesto il parere di un medico di base
(la zia del mio ragazzo) con la quale ho una buona confidenza.
Le ho spiegato della coppetta, del materiale di cui è fatta e del suo funzionamento,
ma anche delle iniziali difficoltà di inserimento/estrazione...
Insomma le ho detto tutti i pro e i contro!
Lei mi ha detto che può essere un'ottima soluzione e che, ai suoi tempi,
trovava molto pratici gli assorbenti interni ad esempio, quindi le ho spiegato che la coppetta, a differenza di questi ultimi, non assorbe le altre secrezioni vaginali.
Si è dimostrata molto interessata all'ascolto e a darmi consigli e, in definitiva, ha detto che ogni donna deve vedere in quale modo si trova meglio a gestire il suo ciclo, non è contraria a nessun metodo in particolare, purché ci si cambi di frequente, si tenga presente l'igiene e non si abbiano problemi di tolleranza dovuti ad esso. Visto che il motivo più intrigante che mi ha spinto a comprare la è stato il suo utilizzo notturno, le ho chiesto informazioni riguardo il ristagno e mi ha risposto che avviene anche con gli assorbenti esterni e non è dovuto al dispositivo scelto ma alla posizione, comunque il sangue è il nostro e si trova lì perché in quel momento deve starci; ha detto ovviamente di svuotare il tutto la mattina appena sveglia.
Poi ha aggiunto "se ti sei trovata male con gli assorbenti tradizionali, hai fatto bene a prendere questa decisione!"

Stamattina visita dalla ginecologa e sono troppo contenta: ho chiesto di dirmi se avevo la cervice in qualche posizione anomala (tipo spostata a destra o a sinistra) perché ho preso la coppetta e volevo essere sicura di centrarla...e lei, a differenza di tanti ginecologi che si fanno intimidire da quello che non conoscono, l'ha presa come una proposta normalissima, come se le avessi proposto "voglio usare gli assorbenti TOT".
E mi ha detto "spero che ti troverai bene, molte mie pazienti la usano. Non farà per tutte, ma certo è una bella soluzione...e sono sempre favorevole a qualunque cosa che ci permette di conoscere e di metterci in contatto col nostro corpo".
E mi ritrovo a pensare che questa dovrebbe essere la normalità, non gente plurispecializzata che si inventa le storie più strane solo per non ammettere che non conosce la coppetta.
Viva la mia dottoressa! Ora ho ancora più fiducia in lei!

E visto che mia madre era presente e io insistevo "Ecco, glielo dica dottoressa!", anche mia madre ha cominciato ha dubitare meno (ho riportato la sua reazione nel topic sulle madri!)...due cose buone!

Salve ragazze... ho conosciuto la coppetta grazie a una ragazzina che abita nel vicinato mi dissi che magari era qualcosa che avrebbe cambiato il modo di vivere il mio ciclo. lei pensava di cominciare ad usarla e nr era entusiasta, fin quando parlando col suo ginecologo ha cominciato a demonizzarla, pensate che le ha detto che fa venire la tss che non é salutare e addirittura che rende sterili.. io cmq il giorno stesso di quelle parole ho ordinato la mia coppetta, so che molti ginecologi non la giudicano positivamente, ma addirittura terrorizzare una ragazzina mi é sembrato esagerato

Addirittura che roba!!!! -.-'
Che brutto leggere che la demonizzazione di quello che non si conosce è ancora, spesso, all'ordine del giorno... meno male che ci sono anche medici come quella descritta da Maeve_Isilme
Vorrei solo che fossero la totalità

Io ho avuto una cattiva esperienza con un medico di base, spero vivamente non specializzato in ginecologia.

Ero andata da lui per controllare una reazione allergica che sospettavo fosse dovuta a un farmaco (cosa che mi è stata poi confermata), ma dato che le eruzioni cutanee sono un possibile sintomo di TSS, ho voluto togliermi il dubbio e gli ho detto della coppetta... Reazione del dottore: "La che?!"

Ho tentato di spiegargli con parole semplici a cosa serve una coppetta, come la si tiene pulita e che comunque a preoccuparmi non era il silicone medicale ma il timore che i miei stafilococchi aurei fossero su di giri...
Non mi è sembrato granché convinto. Penso abbia capito che le coppette sono fatte di materiale che può dare allergie.

Il mio si è limitato a "basta che la tieni pulita"

La mia ginecologa non è particolarmente entusiasta, tanto che mi ha consigliato di usarla solo ogni tanto perché è pur sempre un corpo estraneo e perché il sangue rimane lì.
Ho visto però che ci sono molti pareri diversi tra i vari gine, per cui non saprei che fare...in ogni caso non riesco più a smettere di usarla

moonriver ha scritto:Il mio ginecologo non mi ha detto di non usarla (anche perche' conoscendomi sapeva che non l'avrei ascoltato! ) ma non ne e' entusiasta. Non e' una presa di posizione nei confronti della coppetta in se, lui non e' nemmeno pro-tamponi interni che consiglia di usare proprio in situazioni di emergenza tipo al mare. Preciso che il motivo per cui non e' entusiasta della coppetta non e' di ordine igenico. Semplicemente lui sostiene che anche il sangue mestruale che scende sulle pareti vaginali per uscire ha una sua funzione e dunque preferirebbe che l'espulsione del flusso avenisse in modo naturale e che questo non restasse dentro come sucede con coppetta o tamponi.

Ecco, le stesse cose che ha detto la mia.

Oggi sono andata dal ginecologo per ritirare l'esito del pap test, e siccome ho appena avuto un episodio di candida e non so se sono guarita, ho provato a chiedergli se potevo usare la coppetta. Prima volta in assoluto che gli parlavo della coppetta. Mi ha risposto sbrigativo: "No, quella fa venire infezioni, togliamola subito".
Non ho detto niente perché oggi c'era una marea di gente in sala di attesa, ma onestamente mi aspettavo una spiegazione migliore di "fa venire le infezioni". Col cavolo che la togliamo, ieri è arrivato il ciclo e dopo mezza giornata di assorbente esterno non ho resistito più e ho messo la coppetta. Però non capisco che motivo hanno certi ginecologi di esprimere un parere negativo senza nemmeno dare spiegazioni, cosa che mi fa dubitare che lui sia informato sull'argomento. Eppure pensavo fosse bravo, nella mia zona lo reputano il migliore..ed è anche abbastanza caro