volo solo andata

Anche voi l'italia inizia a stare un po' stretta?
Pensate mai molto tutto e vado a vivere all'estero ?
Sono così stufa che prenderei un biglietto solo andata anche in questo momento!

Volentieri, se poi servisse per non vivere più con quei due incoscienti dei miei anche subito!

Sono fortunata, perchè mio marito ha un buon lavoro che gli piace anche e io mi posso permettere di fare la casalinga, cosa che piace a me
Ma non per questo non me ne andrei se trovasse di meglio all'estero, anzi!
Nel caso, me ne andrei di corsa.
Non mi piace proprio come vanno le cose in Italia, e il mio sogno sarebbe vivere in uno dei civilissimi Paesi del Nord Europa!

Anche io sono attratta dal nord Europa ma sono spaventata dal fatto che non conosco le lingue locali, anche se con l'inglese si può sicuramente sopravvivere.
Noi abbiamo una persona molto vicina negli stati uniti che ci aiuterebbe, ma è così complicato che sto perdendo le speranze.

Io e il mio ometto ci pensiamo spesso, noi siamo amanti dell'Irlanda e dell'Olanda, e probabilmente sotto l'aspetto "civiltà" quest'ultima è anche meglio della mia adorata isola verde...solo che io sono totalmente una frana con le lingue l'inglese lo leggo bene e lo capisco se uno mi parla lentamente, ma già se accelera un po' sono fregata, per non parlare poi della mia capacità d'espressione...sono veramente impedita!! Figuriamoci poi con l'olandese!
Lui parla benissimo inglese, ma uno solo non basta...
Da un po' capita che ogni tanto ci diciamo "amò, andiamo a vivere in Spagna" (alla fine lo spagnolo non dovrebbe essere troppo difficile da imparare), ma tutti questi discorsi sono solo sogni per un futuro indefinito...lui deve laurearsi e prima di sicuro non se ne va!

Però che tristezza sentirsi così a disagio nella terra in cui si è cresciuti...

Holly, perche' vi piace la Spagna o perche' vi sembra che si stia meglio la'?

Io all'estero ci ho vissuto per quattro anni e non escludo di tornarci in futuro....

ci stavo pensando proprio in questo periodo
più che altro sono gli italiani a starmi stretti
l'italia è un BELLISSIMO paese, ma per le vacanze e nn per viverci purtroppo

Per noi non è più solo un pensiero passeggero in realtà siamo già un passo oltre. Non riesco ad immaginare la mia vita se non via da questo schifo, soprattutto se penso al futuro di Giona. Ora come ora non vedo altre possibilità. Tutti dicono che la crisi passerà ma il problema é quando sarà passata saremo talmente stre mati che non avremo le risorse per sollevarci . Forse sembrero ' pessimista ma essendo un' imprenditrice sono molto amareggiata. L'idea di trasferirci oltreoceano ci era già venuta nel 2007, poi mentre stava per concretizzarsi il progetto mi sono tirata indietro. Per paura. Perché pensare che non avrei avuto vcino le persone che amo mi dilaniata dentro. Così ho riposto tutta la mia fiducia e le mie risorse in un progetto qui in italia. Progetto che funziona dal 2008 che mi piace e mi da grandi soddisfazioni, ma non dà dà mangiare alla mia famiglia perché sono sovrattassata . Adesso sono pentita in parte di non aver avuto il coraggio che serviva in quel momento.

Pero' sei sempre in tempo...

Infatti mi sto organizzando!
Ho tentato anche la fortuna giocando alla lotteria per la green card! Se è destino...
Altrimenti c'é il piano b!
Ma ci vuole tempo.

Anche io temo che finirò per andare all'estero, anche se mi vien l'angoscia all'idea di esser lontana dai miei e dagli amici che ho qui...già è difficile per me dividermi tra Padova con i miei e le mie amicizie, e Treviso o Trieste per stare insieme all'Uomo...
Però qui c'è la morte, l'azienda di famiglia del mio ragazzo è già fallita per colpa delle banche e del circolo vizioso che si crea quando i clienti non riescono a pagare...mio padre sono già 3 anni che lavora in Svizzera tornando a casa ogni 2 settimane, in Italia non veniva apprezzato e gratificato per il suo lavoro e ha deciso di approfittare di una offerta molto vantaggiosa anche se significa star lontano dalla famiglia, fatalità il mese dopo che ha lasciato il lavoro qui in Italia l'azienda presso cui lavorava ha iniziato la cassaintegrazione a turno...

Non so dove si finirà, il mio sogno alla fine è di avere la classica casetta con giardino e qualche campo dietro per farci i recinti per i cavalli...
Mi piacerebbe restare vicina al mare dato che lo adoro, con l'inglese me la cavicchio e anche se non sono molto portata per le lingue alla fine penso che potrei imparare un po' tutto, ovviamente se ci spostiamo sarà verso un paese che accetta tutti i miei animali in modo da poterli trasferire con me...
Per ora ci sono alcuni nomi che girano ogni tanto nei discorsi tra me e l'Uomo...Svizzera, Slovenia, Canada, Panama, Australia...abbiamo contatti e agganci su tutte queste possibilità, ovviamente per il momento dobbiamo laurearci tutti e due e poi si vedrà...
Però sono così lontani da casa...

Come ti capisco franza !
Mi ritrovo nelle tue parole.
Io come dicevo mi sono orientata per gli stati uniti, ma mi sto informando anche su canada e Australia dove l'immigrazione sembra più facile.
Negli usa avremmo già una casa con giardino enorme e li é talmente cowboy che i ragazzi vanno a scuola a cavallo!
Mi sono già informata per portare cane e gatto non ci sono problemi, basta passaporto con le vaccinazioni! Esiste anche un servizio che ti prende gli animali a casa e li porta a destinazione!

Oddio...in Australia sono abbastanza fiscali con l'immigrazione eh? Non e' che sia piu' facile rispetto agli States.

gionadana ha scritto:Come ti capisco franza !
Mi ritrovo nelle tue parole.
Io come dicevo mi sono orientata per gli stati uniti, ma mi sto informando anche su canada e Australia dove l'immigrazione sembra più facile.
Negli usa avremmo già una casa con giardino enorme e li é talmente cowboy che i ragazzi vanno a scuola a cavallo!
Mi sono già informata per portare cane e gatto non ci sono problemi, basta passaporto con le vaccinazioni! Esiste anche un servizio che ti prende gli animali a casa e li porta a destinazione!

eh io devo spostare anche i porcellini d'india e ci son dei controlli in più, tipo in america se i miei porcellini fanno stallo in qualche paese ancora non dichiarato ufficialmente indenne dall'afta epizootica non me li fanno entrare oppure me li tengono in quarantena forzata dove vogliono loro e come vogliono loro....
Il canada non sarebbe per niente male, magari nella fascia bassa dato che io crepo di freddo già qua in Italia...
Solo che cavolo...se mia mamma o mio papà stanno male e io sono dall'altra parte del mondo come faccio? oppure anche loro come faranno a vedere i nipotini?
Su questo punto sono proprio il classico Cancro: troppo attaccato alla famiglia e alle radici...

Stella Omega ha scritto:Holly, perche' vi piace la Spagna o perche' vi sembra che si stia meglio la'?

In realtà non è che ci attiri la Spagna per un motivo ben preciso, a dire la verità non ci siamo neanche documentati seriamente, sappiamo solo di qualche nostro conoscente che si è trasferito nel sud della Spagna e si sta trovando bene...probabilmente è che in certi momenti, quando leggiamo delle notizie o ci ritroviamo ad affrontare in prima persona burocrazie e altre assurdità all'italiana - tipo le ferrovie qualsiasi posto ci sembra meglio dell'Italia (sappiamo benissimo che in realtà non è così )
Forse inconsciamente parliamo di Spagna solo perché è un posto non troppo lontano dalle nostre famiglie, con una lingua e un clima non troppo distanti dai nostri...boh!

vi quoto tutte ragazze
anche per noi il futuro non è proprio limpido e salta spesso fuori l'argomento "trasferimento in altro paese"
Vorremmo prima laurearci..
A me dispiace molto pensare di lasciare il mio paese, i miei amici, i miei familiari
A noi piace molto la Svizzera ma ho sentito parlare molto bene anche di altri paesi, come l'Olanda, l'Australia e l'America
Ha ragione Franza, siamo proprio due Cancro io e lui!!

Vedo che questo argomento tocca tante persone, ben più di quante pensavo...
Noi ne abbiamo parlato un anno e mezzo fa circa, anche con alcuni amici, della serie "trasferiamoci insieme e via", ma noi siamo un bel po' vincolati: il mutuo della casa non è semplice da gestire (venderla ora è impossibile...) e andando via non è fattibile pensare di pagare un affitto là e un mutuo qua
A noi ispirava il Canada, ma la lontananza è un casino Sarebbe meglio un paese europero; in questo modo in caso di emergenza si potrebbe tornare nel giro di un paio d'ore d'aereo e a costi limitati.
Inoltre il mio compagno è un imprenditore e non può staccare la ditta così di colpo... fosse in europa potrebbe cominciare a fare "trasferte", ma chiudere e venire via per ora non se ne parla.
Questo è l'altro motivo per cui preferirei un paese europero: in pratica me ne andrei io (tornando un paio di volte al mese) e, trovando un ambiente adatto anche a lui, magari più avanti mi potrebbe seguire...

Laurentina ha scritto:Ha ragione Franza, siamo proprio due Cancro io e lui!!

Piccolo OT: c'è poco da fare, non credo agli oroscopi giorno per giorno ma su queste caratteristiche dei nati cancro ho sempre trovato conferme...
Chiuso OT

Un'altra cosa che preoccupa me è la burocrazia per le tasse e lo stipendio, lo dico perché mio papà appunto lavora in Svizzera ma mantiene la famiglia qui in Italia e probabilmente arrivato alla pensione tornerà qui anche lui (sempre se non prende su mia mamma e se la porta là, cosa che non escludo visto come gira)
La questione dei redditi esteri è un casino, leggendo in internet si trovano tante testimonianze di gente che ha lavorato per una vita all'estero (pagando le tasse lì) e poi tornati qui si son trovati a dover pagare a sorpresa anni e anni di contributi non versati...

Franza ha scritto:
La questione dei redditi esteri è un casino, leggendo in internet si trovano tante testimonianze di gente che ha lavorato per una vita all'estero (pagando le tasse lì) e poi tornati qui si son trovati a dover pagare a sorpresa anni e anni di contributi non versati...

Solita Italia che cerca di fregare tutto ai suoi cittadini

Io e mio marito non abbiamo rapporti granchè buoni con le nostre famiglie, viviamo a 800 km da loro, quindi non sarebbe un gran problema andarcene. Certo, ci dispiacerebbe un po' per gli amici (pochi) ma alla fine se all'estero si sta bene paradossalmente ci si può spostare anche più facilmente, per esempio per le vacanze.
Per ora comunque, come dicevo, il problema non si pone, ma se le cose dovessero cambiare, via senza rimpianti.
Non ci va proprio di vivere male perchè siamo nati in un determinato Paese.
Non lo abbiamo scelto certo noi!

Ciao ragazze!
In un certo senso vi capisco, da anni, da quando ho iniziato a fare i viaggi studio per imparare l'inglese, mi ha sempre attirata l'idea di vivere all'estero ed è per questo che dopo la triennale sono stata 2 mesi a siviglia per imparare lo spagnolo, poi 1 anno di erasmus a malaga e adesso lavoro da 2 anni e mezzo a BArcellona.

Che dire, riguardo la mia esperienza in Spagna, posso dirvi che si sta bene, che all'inizio e per un po' lo status di "emigrante" è anche bello, ti senti orgogliosa di te per vivere ed affrontare la vita senza la vicinanza delle persone care, amici e famiglia. Poi ho anche trovato un ottimo lavoro, ho fatto un master e professionalmente sono cresciuta tanto, nonostante la crisi disastrosa spagnola.

Alcuni miei amici italiani in italia non vogliono tornarci più, io sineramente dopo tanto tempo fuori sto iniziando ad avere la necessità fisica di tornare.
Non è tanto adattarsi, soprattutto in un paese mediterraneo, ma è la lontananza che evidentemente skype, telefono e mail non possono colmare. E poi inizio a pensare a quando avró dei figli, ai miei genitori che stanno invecchiando ecc... Insomma, non tutto è rose e fiori. E l'idea di tornare è sempre più un chiodo fisso anche se la paura di cambiare di nuovo c'è eccome.
E non vi dico quando trovi un fidanzato del posto...

Comunque per qualsiasi cosa, se vi posso aiutare nei limiti della mia esperienza, io sono qui!

Ci sto pensando sempre piu' spesso...e intanto rifaccio il passaporto....

Anche io spesso vorrei trasferirmi, ogni tanto la battuta al mio lui gliela faccio ma lui mi risponde per fare cosa? deve prendersi una laurea in giurisprudenza che dubito serva a qualcosa sia in che fuori dall'Italia. io sono alle prese con sei anni di medicina e non ho idea del se e del come mi potrei mai trasferire di università (mi accetteranno? mi convalideranno le materie?dovrò dare tutto da capo?). io come paese avevo pensato al belgio però resta sempre che non so cosa fare fare al mio lui.... e in più non saprei proprio come la prenderebbe mio padre già soffre parecchio se per due settimane sto a Messina e non a Catania....(la distanza è 100 km circa)

Guarda Mairian, io ho vissuto in Belgio lo scorso anno, precisamente nelle Fiandre, posti stupendi, persone molto gentili e oneste...e ho anche imparato il fiammingo, che altro non è che una variante dell'olandese... ora mi hanno chiamata per uno stage più a nord di Bruxelles, ma devo ancora decidere se rimanere qui in Europa o emigrare oltreoceano in Canada o Sud America Anche se il Giappone non mi dispiacerebbe... l'Europa oramai sta affondando completamente