Diete personali (senza glutine, senza lattosio..ecc.) e situazioni sociali

Ciao ragazze! Se sono OT spostatemi, non volevo aprire subito un nuovo topic. Che test avete fatto per le intolleranze? Quali sono affidabili? Da 6 mesi ho dei problemi gastrointestinali (nausea, fatico a digerire, feci molli...) ma la mia dottoressa dice che è "un periodo, è normale, passerà, i test per le intolleranze sono una moda"
Io pensavo di fare un test per i fatti miei e vedere se effettivamente c'è un problema con qualche alimento, ma mia madre non si fida di quelli della farmacia (e forse nemmeno io).
Un abbraccio!

Marty per le intolleranze/allergie alimentari io ho fatto sia le analisi del sangue segnate da una dermatologa e poi un altro test che però non ricordo il nome, ma ricordo solo che ti mettono delle sostanze sulle braccia con degli "aghi", si aspetta un po' e si vede se la pelle ha reazione oppure no: ricordo mi dissero pomodoro, uova, però non ricordo di più

Invece il patch test di cui ho parlato prima è per scoprire le allergie da sostanze da contatto, quindi non mi sembra ti dovrebbe interessare...

ciao Marty! quello che dice Cris è il prick test, credo [ cris correggimi! ] vale per alimenti o sostanze varie tipo pollini etc, si fa in ospedale per le varie allergie!
poi, per il lattosio c'è il breath test, anche questo in ospedale( il test del respiro insomma).
per il glutine ci sono le analisi del sangue + gastroscopia con biopsia in caso di positività [ ma qui se la deve vedere il medico, che la cosa diventa complessa ]
è vero che i test per le intolleranze sono diventati una moda, tantissima gente fa quelli che si fanno sulle dita con un oggetto che misura non so cosa o tenendo in mano alimenti o in modi strani non so quanto siano affidabili.
hai consultato un gastroenterologo? magari ti sa indirizzare bene

Ciao cara!io sono celiaca e in ormai 24anni di vita ho vissuto sempre in piena liberta' e tranquillamente. Forse il fatto di averlo scoperto praticamente subito dopo la nascita ha reso piu semplici le cose. non ho sentito alcun peso e non e' mai stato un vero problema. Mi basta prendere piccoli e semploci accorgimenti, come informarmi sui posti e riatoranti dove andare a mangiare o comunque informare chi addetto alla preparazione degli alimenti. Oggi essendo le tolleranze alimentari, sopratutto quella al glutine, cosi diffuse e conosciutee' piu semplice trovare ristoranti,alberghi e negozi che hanno prodotti senza glutine..ma sopratutto a differenza di anni fa, la quantita' di scelta e' sicuramente aumentata e migliorata. Se devi intraprendere questa nuova strada, ti consiglio di farlo in modo sereno...cercando di imparare da subito cio che ti e' permesso e cio' cheinvece ti e' vietato. Se impari subito tutto si verra' naturale e tu stessa riuscirai a gestire al meglio ogni tipo di situazione. Un abbraccio!

Ciao a tutti!
Al mio migliore amico dà fastidio il latte, solo quello; mozzarelle e simili non gli fanno un bel niente, ma se beve latte gli gira la testa e in generale non si sente bene.
Ha risolto con il latte di mandorle e di riso (di soia non gli piace), però sente la mancanza del latte.
Chi lo sa, forse è solo una fase, ma per ora è meglio che non lo beva se non vuole avere fastidi.
Evitarlo, comunque, non gli costa grande fatica, lo sostituisce con il thè se è fuori casa.

Beh comunque eliminare il latte vaccino non è mai un male

A me il latte, se bevuto la mattina presto, mi porta a correre in bagno

Io, se non ho la mia tazza di latte al mattino ho mal di testa, debolezza e malessere tutto il giorno

Io invece dei test sangue e prove sulla pelle non do più un euro! Quando ebbi una forte reazione allergica come mega bolle d'orticaria semplicemente dalle analisi mi si disse: sei allergica in generale o_O non si era trovato niente di specifico. Feci quindi le prove con l'elettrolisi (quello che Vale88 ha descritto così: "tantissima gente fa quelli che si fanno sulle dita con un oggetto che misura non so cosa o tenendo in mano alimenti o in modi strani") e mi trovò una marea di intolleranze... un mese di depurazione e puff, scomparso tutto! Quindi dipende da organismo a organismo... nuovamente ho fatto questo test proprio la scorsa settimana e mi ha confermato i miei sospetti: intolleranza a riso brillato, farina bianca, lievito di birra e patate. Ho eliminato pane e riso, invece la pizza non riesco a lasciarla e limito le patate.. che dire il flusso continuo di catarro in gola è praticamente scomparso .. ho ancora qualche strascico, ma non è niente in confronto a prima!

Eccomi al rapporto!
Da quando ho 16 anni seguo una dieta vegetariana per scelta, ma sono andata da una dietologa a farmela mettere per iscritto, in modo da non causare scompensi alimentari.

Urge una premessa:
vegetariano = persona con non mangia gli animali (quindi neanche i pesci e si, mangiamo i formaggi e anche le uova...no il tonno non lo mangiamo)
Sembra una cosa scontata, ma per molti ristoratori e non è una cosa strana e c'è molta confusione.

Nelle situazioni sociali mi comporto diversamente a seconda che sia a casa di amici o in un ristorante o all'estero.
- da amici/parenti stretti: sanno che sono vegetariana e preparano di conseguenza qualcosa per me. Se sono pranzi o cene molto impegnative o dove ciascuno porta qualcosa, io porto una o due portate vegetariane.
Se si fa la pasta al ragù, prima di condirla ne prendo una parte e metto un sughetto sopra. Insomma, ci si arrangia.
- da amici/parenti con poca confidenza. Avviso prima e se vedo crescere il panico mi propongo per portare qualcosa io o per fornire ricettine semplici. Non mi piace creare disguido per una mia scelta. Insomma, ci veniamo in contro!

- al ristorante. Faccio in modo di prenotare sempre in anticipo e avviso da subito di essere vegetariana. Alcuni posti (agriturismi ad esempio) preparano un menù fisso e non sempre si può rimediare qualcosa, visto che comunque pago non voglio mangiar solo pane! Facendo così non ho mai avuto problemi a mangiar fuori.

- all'estero, invece, è più difficile. In alcune zone si usa sempre mettere carne o pesce nei piatti...quindi mangiare nei ristoranti più essere difficile, specie se si va in posti non particolarmente turistici o poco abitati ecco. Per risolvere chiedo che tolgano gli ingredienti incriminati dal piatto (es. una pasta con verdure miste e pancetta, chiedo che tolgano la pancetta) oppure, se il tipo di vacanza lo permette, acquisto le cose scolte nei market e cucino da me

Cip_ se vuoi approfondire il discorso dieta vegetariana c'e' questo topic!
https://lacoppettamestruale.forumattivo.com/t533-vegan-vegetariano
Non sposto il tuo post ma se vuoi continuare forse e' meglio spostarsi di la perche' nel tuo caso (e nel mio, anche io sono vegetariana! ) la "particolare" dieta che seguiamo e' una questione di scelta e non e' legata ad intolleranze varie.

Bhe, non trovo sia molto "OFF", è comunque un tipo di dieta che, anche se non è per un problema di salute, influenza non poco le situazioni sociali che ci circondano.

Mia sorella ad esempio ha una dieta vegana non per scelta, ma per motivi di salute...questo per dire che il mio post non era volto a trattare l'argomento "vegetariano", ma la dieta di per se e come mi comporto nella vita.

Infatti Cip_ non ho spostato il tuo messaggio perche' ho capito lo spirito con cui l'hai scritto. Ti ho solo fatto presente che se desideri andare avanti approfondendo il discorso vegetariano qui sei off topic perche' si parla di intolleranze, e le situazioni sociali a cui Luna ha fatto riferimento nel titolo sono rivolte principalmente a queste (credo!). Il "guaio" e' che se passa da questo topic qualche altro vegetariano (per scelta e non per questioni di salute) va avanti con il discorso del vegetarianesimo come stile di vita e ci ritroviamo con decine di post off topic.

Sono celiaca, da 32 anni, e quoto Olly89 che rappresenta benissimo il mio pensiero, semplicemente io ci sono talmente tanto abituata che non ho mai avuto problemi sociali. A cena fuori nelle case mi bastava specificare che non mangio la pasta e il pane ma posso mangiare il riso, per esempio; mentre al ristorante ho sempre avuto modo di avere un piatto preparato appositamente per me.

Non ho mai sofferto la limitazione alimentare, tanto è vero che a 16 anni ho cominciato a diventare vegetariana.

Ciao!
Io ho lo stesso problema di Follettocanoro e me lo porto dietro da diversi anni. Ho una gastrite forte che mi crea problemi dappertutto (oltre che ferro basso ecc.), e purtroppo non ho ancora capito cosa mi fa male. Non riesco nemmeno a stare a dieta per la gastrite, non ho forza di volontà e mi sembra di avere sempre fame
Per quanto riguarda andare a mangiare fuori, ho risolto non andandoci più e sono molto contenta di questa scelta!
Per quanto riguarda mangiare con il mio compagno, mi tocca mangiare anche qualcosa che non potrei, ma va bene così.
Ho scoperto che l'importante è anche fare piccole porzioni e evitare schifezze: il nostro organismo sta meglio!

io sono intollerante al lattosio e allergica al nichel, e per scelta vegetariana!
il lattosio per me e' assolutamente vietato, niene formaggi, niente latte senza lattosio proprio nemmeno l'ombra altrimenti passo le ore successive piegata in 2 con dolori intestinali atroci. il nichel invece non lo evito, lo ammetto. lo limito, ma non riesco a fare a meno di determinati alimenti! infatti dopo mangiato spesso ho la bocca e le labbra molto irritate e ho costantemente la pancia molto gonfia. per mangiare fuori non mi sono mai fatta problemi, a parte che esco poco, ma gli amici e i parenti lo sanno e quindi generalmente cucinano qualcosa di adatto, se non lo fanno non mi faccio problemi e chiedo accesso a cucina e dispensa . al ristorante invece lo faccio presente.
per entrambe le cose ho fatto i test gia' da piccola (dopo che mia mamma prese un colpo per come mi si erano ridotte le mani e per le piaghe che mi venivano sulle parti del corpo che stavano a contatto con il nichel, e per come stavo dopo aver bevuto il latte la mattina)
il mio medico sospetta che io sia intollerante al glutine, ma non ci penso nemmeno a rinunciare alla pizza! se poi staro' male veramente, faro' anche questo test.

Ciao ragazze  , qualche giorno fa per una sospetta celiachia ho fatto delle analisi e ora attendo i risultati con ansia   Mi chiedo se così fosse come cambierà la mia vita, se riuscirò bene ad adattarmi o comunque mi peserà essere un peso per gli altri per le cose che non posso mangiare. Qualcuna di voi è celiaca? come ve ne siete accorte? e come è cambiata la vostra vita?   grazie se vi va di parlarne

Se ne parla qui: https://lacoppettamestruale.forumattivo.com/t2773-diete-personali-senza-glutine-senza-lattosioecc-e-situazioni-sociali

Grazie nemesi avevo provato con il tasto cerca ma non avevo trovato nulla