Coppia con religioni diverse

Wow che situazione!
La cosa che mi ha colpito di più è quando dici che "per lui è tutto normale": beh ma per forza, tu hai fatto moltissime cose "per lui", assecondando i suoi nuovi modi di pensare e in questo modo, tra l'altro, leggittimandoli! Se lui ti dice che non vuole più vedere le tue amiche e tu non solo non le vedi ma per di più perdi il rapporto con loro, chiaramente lui cosa penserà? Che sì, magari ti lamenti, ma alla fine ha ragione lui.
A me verrebbe un'ansia indescrivibile O_O
Il punto non è tanto la religione in sè e per sè, quanto piuttosto le basi del rapporto.
Scusa se sono forse troppo diretta, ma una ragazza giovane come te che mi parla di "sacrifici" per stare con qualcuno non si può sentire!
L'amore è crescita reciproca, l'amore aumenta, rende vivi... i sacrifici, le rinunce, sono un campanello d'allarme grosso come una casa.
Io non giudico la sua religione, se si sente contento così buon per lui, ma tu sei contenta? Davvero contenta? E' questa la vita che vuoi? Sono le uniche domande che contano e devi decidere pensando che lui non cambi perchè effettivamente a lui piace essere così.

Proprio quello che intendevo io

Guarda mia sorella è stata per 6 anni con un figlio di testimoni di Geova, per quello che ho visto io c'è un grossissimo problema di base con questa religione: o accetti tutto il loro credo, le loro abitudini e il loro modo di pensare al 100% o non ti vogliono tra di loro.
Quindi difficilmente con questa religione si può scendere a compromessi, il ragazzo di mia sorella era parecchio dubbioso su molte questioni della sua religione ma è sempre stato obbligato dalla famiglia a mostrarsi come testimone al 100% perché tra di loro avere un figlio che non crede è estremamente disdicevole e porta disonore alla famiglia.
Non ha neanche mai potuto parlare della fidanzata perché stare con persone che credono in altro non va bene.

Anche la questione economica non è mica da ridere dato che se tu ti ammazzi di lavoro e tra X anni arrivi ad essere più che benestante comunque per loro i tuoi bene sono beni della comunità e devi metterli a servizio di tutti...conosco un altra ragazza sempre figlia di testimoni di geova che nonostante abbia un talento innato per il makeup e l'hairstyling continua a fare la semplice shampista con una paga minima perché sa perfettamente che se si apre un suo salone poi dovrà fare i conti con il resto della comunità...
Sulla questione delle trasfusioni di sangue non entro neanche in merito poi.

Alla fine mia sorella si è mollata con il ragazzo in questione per altri motivi, ma se la storia fosse continuatasi sarebbero trovati di fronte ad una scelta radicale: o lui si staccava del tutto dalla religione o anche lei doveva accettarla, magari a malincuore ma doveva entrare a far parte di loro...

Serila sei cosi giovane ai solo 21 anni, credo che anche il tuo fidanzato avrà poco più di te. In età molto giovane la mente è facilmente condizionabile, stai attenta! Non credere nelle favole, se la gente di sette ti dice che sei libera a scegliere, non è cosi, loro vogliono imporrere le sue visioni e le sue idei a tutti costi, perché nel suo tempo sono stati condizionati come il tuo fidanzato. Nelle sette non c’è libero arbitrio. “Credi e lascia credere” si , ma non farti sconvolgere la vita, la cosa migliore è allontanarsi da questo tipo di persone, anche a costo di troncare le situazioni a te particolarmente a cuore.

E' una vera e propria setta, e sempre in piu' paesi la vietano meno male..
Una volta entrato, e' difficilissimo uscire. Lavaggio del cervello continuo, fino al momento quando la persona perde tutti i contatti con i vecchi amici e ha solo legami all'interno della setta. Ovviamente, anche se un giorno la persona vuole uscire non trova piu' nessuno che puo' dare la mano. Tutti i beni prima o poi diventano beni a disposizione di tutto il gruppo. C'e' gente che ha perso tutto, case, soldi, risparmi..
Succede anche che qualcuno riesce ad uscirne, a questo punto il gruppo ha un divieto assoluto di parlare con quella persona, salutarla, avere qualsiasi contatto.. E' uno dei motivi perche' tanti hanno paura di lasciare il gruppo..
La rivista colorata "la Torre di guardia" che attira l'attenzione e la gentilezza nel parlare sono solo poche cose che noi vediamo, la verità e' ben peggiore..
Mamma mia, ragazze, state parlando di problemi di coppia, libertà di espressione, e intanto il ragazzo e' da salvare  

Ciao Serila  
Hai mai chiesto a lui perchè ha deciso di fare questo cambiamento?

I beni diventano proprietà della comunità? non è assolutamente vero. Conosco bene la realtà. I pregiudizi alterano la visione delle cose. I pericoli descritti sono fuorvianti e non voglio uscire dal discorso principale che è il rapporto di coppia.
Per quanto riguarda il rapporto di coppia può riuscire anche se si incontrano delle difficoltà, e anche se penso che più cose si hanno in comune e meglio vive la coppia.
Serila, ti consiglio di fare più domande al tuo ragazzo per capire meglio in cosa crede, perché certe cose non le vuole fare e perché vuol convertirsi, affinché tu possa comprendere meglio il tuo ragazzo e vedere se è possibile arrivare ad un punto di incontro e come, ma dovete lavorare entrambi. A lui invece consiglio di non farsi prendere da troppo entusiasmo, potrebbe fare degli errori. Non credo sia saggio che tronchi di netto le vecchie amicizie che sono anche tue. Potrebbe anche pensare che la sua nuova religione vieti delle cose ed invece non è così. Tipo non capisco perché non voglia andare ai concerti, conosco tanti giovani TdG che ci vanno.
Vi auguro di trovare un punto di incontro e che possiate vivere serenamente insieme.

Eccomi di nuovo! Vi ringrazio per tutti i messaggi scusate l'assenza prolungata ma sono stati giorni un po' problematici, tra continue discussioni e studio intenso per l'inizio degli esami
Posso darvi qualche aggiornamento sulla situazione, spero che vi interessi Ho parlato molto con il mio ragazzo in questi giorni, chiedendogli perchè ha fatto questa scelta religiosa e si comporta in questo modo. Dice che finora sta affrontando lo studio con dei Testimoni, ma non è ancora battezzato, quindi tecnicamente non è ancora parte della comunità. In realtà segue qualsiasi cosa facciano, quindi non vedo una grande differenza... Se non il fatto che ha ancora la libertà di abbandonare, ma non pare intenzionato, anzi. Accetta ogni loro teoria, anche le più controverse e strane, come verità, quindi temo che in cuor suo sia già un testimone. Mi sono informata sulla questione setta (ho capito cosa intendevate, sinceramente mi fa un po' paura tutto ciò, soprattutto il comitato direttivo che processa le persone e che impedisce di abbandonare il gruppo o.o), ma lui dice che è già a conoscenza della cosa e non la reputa un problema, anzi serve a mantenere l'ordine e la pace nella comunità...  Sinceramente tutto questo rigore di pensiero mi preoccupa... L'ho fatto riflettere anche sulle amicizie, e sostiene che si possono avere amicizi esterni, ma sono di secondo ordine rispetto al rapporto con i membri (questo non è bello ). Allora ho deciso di riprendere i contatti con uno dei suoi migliori amici, visibilmente preoccupato dal suo atteggiamento..gli ho spiegato tutto, adesso siamo invitati a cena per fine mese, vediamo come va   Vorrei fare in modo che mantenga delle relazioni al di fuori della comunità, con persone non condizionate dalla religione, e che non lo abbandoneranno se un giorno deciderà di cambiare credo. Voi che ne dite?
Un bacio a tutte!  

Serila ha scritto:ma lui dice che è già a conoscenza della cosa e non la reputa un problema, anzi serve a mantenere l'ordine e la pace nella comunità

Serila ha scritto:sostiene che si possono avere amicizi esterni, ma sono di secondo ordine rispetto al rapporto con i membri

Mi dispiace dirlo, ma cos'altro deve succedere per farvi capire tutto il pericolo? E' gia' cascato, bisogna fare qualcosa

Stella Omega ha scritto:
Mi dispiace dirlo, ma cos'altro deve succedere per farvi capire tutto il pericolo? E' gia' cascato, bisogna fare qualcosa

il problema è che questa religione non è vietata per legge, quindi il ragazzo può fare quello che gli pare..
si può solo parlargli e sperare che cambi idea da solo ma la vedo dura....

Franza ha scritto:

Stella Omega ha scritto:
Mi dispiace dirlo, ma cos'altro deve succedere per farvi capire tutto il pericolo? E' gia' cascato, bisogna fare qualcosa

il problema è che questa religione non è vietata per legge, quindi il ragazzo può fare quello che gli pare..
si può solo parlargli e sperare che cambi idea da solo ma la vedo dura....

Magari, se proprio gli si vuol far cambiare idea, gli si potrebbe far notare che sebbene non sia illegale non è riconosciuta dal vaticano (nonostante sia cristiana)... non so, l'idea di costringere qualcuno a cambiar fede mi fa rabbrividire, ma d'altra parte ci sono persone che stanno soffrendo per il suo cambiamento, quindi potrebbe essere un caso eccezionale...
sinceramente non saprei che consigliarti, è un suo diritto scegliere la sua religione, e per quanto possa sembrarci una pessima religione non sta a noi giudicare... ma questa sua scelta sta trasformando la sua vita al punto da stravolgere anche quelle di chi lo ama, e magari questo è un po' egoistico, a meno che la sua fede non sia davvero di quelle sincere e travolgenti...

Beh se dice che le amicizie esterne le considererà di secondo grado è già un passo avanti, vuol dire che non le abbandonerà del tutto. Il fatto è che essere TdG è più uno stile di vita, per questo molti non comprendono il modo di agire. Se lui ragiona sempre con la sua testa non sarà un problema. Anzi se seguirà alcuni giusti principi sarà una persona migliore, esempio onesta, che dice poche bugie (ogni tanto possono scappare a tutti), se fuma smetterà di fumare. Viviamo in un paese con la libertà di religione perciò nessuno viene obbligato a cambiare religione. La maggior parte di quelli che studiano con i TdG non si convertono perché è una religione difficile da seguire. Ne ho conosciuti molti.

Ciccia33 ha scritto: Viviamo in un paese con la libertà di religione perciò nessuno viene obbligato a cambiare religione.

Sì, forse mi sono espressa male: intendevo dire che se lui ha scelto i tdg non possiamo certo costringerlo a cambiare idea... quello che mi preoccupa è che la vita di ognuno di noi è indissolubilmente legata tante altre, per cui è importante tenerne conto... certo, se fosse in grado di conciliare la nuova fede con la vecchia vita sarebbe perfetto, ma credo che non se ne stia dimostrando capace, altrimenti non sarebbe stato aperto questo post. Ad esempio potrebbe adottare questo nuovo stile di vita, come dicevi tu, smettendo di fumare bere e vivendo in onestà, ma continuando a frequentare i vecchi amici senza necessariamente declassarli solo perché non sono della sua stessa religione.
Ecco, magari potresti suggerirgli di trovare il giusto equilibrio tra la vecchia vita e quella nuova...

Mi rivedo un po' in te, anche se sono in una situazione diversa...sappiamo che c'è qualcosa di profondamente sbagliato nel modo in cui lui si comporta nei nostri confronti, sennò nemmeno avresti scritto qui, vive la situazione in modo egoistico, pensando ai suoi bisogni e mettendoci in secondo piano...noi però vogliamo salvare il rapporto a tutti i costi...io mi fermo a pensare a cosa succederà se già non va bene adesso, se le vostre strade si sono divise...più lui farà parte della setta e più avrà questo atteggiamento...io penso che dalla mia situazione dovrei scappare il più velocemente possibile e penso debba farlo anche tu finché sei in tempo, ma...parlare è troppo semplice...non credo comunque che lui cambierà idea...il "proviamo a vedere come va" serve a poco...se non sarà questa cosa sarà un'altra...probabilmente tra qualche tempo sia tu che io rimpiangeremo il tempo perso dietro a certe situazioni...

scusa se sono stata così diretta

Eh, chemicalove, non posso che concordare con quanto hai detto.
E' molto importante che tu sia così consapevole, ma non pensare di stare sprecando tempo: ognuno ha i suoi tempi e se tu hai bisogno di temporeggiare ancora un po' prima di fare la cosa giusta per te, abbi pazienza e temporeggia
Quanto a Serila, c'è da considerare anche un'altra cosa: finchè studia con i TdG sarà comunque sempre un po' più libero rispetto a quando poi si farà battezzare ed entrerà effettivamente a fare parte della loro comunità. Quindi, se in qualche modo pensi di potergli far cambiare idea, è adesso che devi agire, perchè dopo... anche se, sinceramente, non credo che tu possa fare alcunchè: la decisione del tuo ragazzo mi sembra molto ferma.
Hai fatto benissimo a riprendere i rapporti con il suo migliore amico, vediamo un po' che succede

serila, non vorrei sembrare drastica, ma se io fossi in te me la darei a gambe! mi sembra stia diventando una cosa troppo morbosa e potrebbe diventare pericolosa se un giorno pretendesse che anche tu diventa tdg!

chemical0love ha scritto:Mi rivedo un po' in te, anche se sono in una situazione diversa...sappiamo che c'è qualcosa di profondamente sbagliato nel modo in cui lui si comporta nei nostri confronti, sennò nemmeno avresti scritto qui, vive la situazione in modo egoistico, pensando ai suoi bisogni e mettendoci in secondo piano...noi però vogliamo salvare il rapporto a tutti i costi...io mi fermo a pensare a cosa succederà se già non va bene adesso, se le vostre strade si sono divise...più lui farà parte della setta e più avrà questo atteggiamento...io penso che dalla mia situazione dovrei scappare il più velocemente possibile e penso debba farlo anche tu finché sei in tempo, ma...parlare è troppo semplice...non credo comunque che lui cambierà idea...il "proviamo a vedere come va" serve a poco...se non sarà questa cosa sarà un'altra...probabilmente tra qualche tempo sia tu che io rimpiangeremo il tempo perso dietro a certe situazioni...

scusa se sono stata così diretta

Quoto. Inutile che aggiunga altro!  

Ma, tuo ragazzo non ha una famiglia? Una madre, un padre, dei fratelli? è cosa ne pensano? Dovresti correre da loro e allarmargli. è una situazione allarmante? Quanti anni ha il tuo ragazzo. Qui non si tratta più di te, di tuoi bisogni affettivi, ma si tratta di una persona in pericolo, una persona a cui stanno effetuando il lavaggio del cervello, fagli parlare con un parroco di zona ... insomma fai qualcosa?

Non sono d'accordo con il lavaggio di cervello,altrimenti tutti quelli che studiano con i TdG sarebbero convertiti. Sono d'accordissimo che non deve lasciare le vecchie amicizie,  e poi deve trovare il giusto equilibrio.  Se non ragiona con la propria testa rischia di diventare fanatico e può causare problemi a se stesso e agli altri e poi pentirsene.
Ma non è che dice "secondo grado" solo perché preferisce avere più contatti con amici con le sue stesse idee?
Serila,  qui possiamo darti dei consigli,  ma sei tu che nella tua situazione devi capire realmente come stanno le cose. Io comunque non mi preoccuperei molto, io non ho paura dei TdG. Avrei solo più paura dell'atteggiamento del mio ragazzo,  ma mi tranquillizzo parlando con lui. Un modo per stare tranquilla lo troverai. Sono positiva

Ciccia, tu forse non sai e ti auguro di non sapere, di quanto può un gruppo di persone, che pensano nello stesso modo condizionare e influenzare le scelte ti un povero malcapitato. In ogni caso non vorrei dire che una religione è meglio o peggio di un'altra, solo che ogni religione vuole proclamare la sua verità, è presuntuosamente pretende di conosce la sola verità. Le religioni con i suoi dogmi separano, chiudano la mente, creano abissi e i pregiudizi, guerre tra i popoli, amici, fidanzati, invece  lo spirito unisce.  Basterebbe il rispetto e la compressione uno verso l’altro per essere migliori.

Victoria sono d'accordo con te, basta anche solo una persona ad influenzare immaginiamo un gruppo, e anche di tutti i danni fatti dalla religione. È solo che mi sembra di aver letto un allarmismo eccessivo. Conosco diversi TdG e sono delle brave persone, non me la sento di parlare così tanto male. Non mi fido delle critiche eccessive, a volte si nascondono odio e pregiudizi.

Sono d'accordo con ciccia33.
Sono davvero brave persone, ci si può fidare e non mi sembra che celino alcun mistero.
Come le chiese cattoliche anche le loro sono aperte al pubblico, chiunque può entrarvi e vedere cosa fanno o dicono durante le loro riunioni.

Quello che dico lo faccio per esperienza personale avendone conosciuti alcuni, non so se è lo stesso per voi.

Vorrei anche aggiungere che la religione non è tipo: ti piacciono di più le zucchine o le melanzane?
Dovrebbe essere una scelta e non dovuta a semplice gusto o luogo di nascita. Qui in Italia siamo tutti cattolici. In India tutti induisti, in Cina tutti Buddisti, in Marocco tutti mussulmani.
Credo che le proprie credenze non dovrebbero essere una conseguenza geografica ma una ricerca che abbia portato risposte e pace.
Per cui non me la sento di rimproverare il tuo ragazzo che sta facendo le sue ricerche. D'altronde se non si sta bene prima con se stessi è difficile poi stare bene con gli altri.

Ma infatti io continuo a dire che il problema non è per niente la scelta religiosa: il problema è che le scelte di vita di questo ragazzo, per come la vede lui, devono diventare anche le scelte di vita della sua fidanzata.
E qui o la fidanzata è d'accordo oppure no, c'è poco da fare. E se non è d'accordo sono dolori.

Sono d'accordo con te, susina!