Dottorato di ricerca...HELP!!!!!!!

Ragazze mi trovo nel panico...ho vinto (per scorrimento) un dottorato di ricerca a bologna...e potrei averlo vinto anche a trieste (ma sempre senza borsa)..."vincere" questo posto è stata un'impresa...ho assistito a spettacoli raccapriccianti...ho provato in diverse università...in una hanno vinto gli interni, anche quelli poco preparati a cui il prof durante l'interrogazione suggeriva le risposte ...in un'altra hanno modificato le valutazioni dei titoli GIA' PUBBLICATI per fare entrare chi dicevano loro perché gli esterni avevano preso voti troppo alti nelle altre prove dicendo che avevano "dimenticato" di valutare alcune cose...a bologna dove mi hanno chiaramente detto che dovevo avere un tutor interno che mi finanziava (hanno detto per l'esattezza 5000 euro) e mi hanno messo un voto basso all'orale nonostante avessi fatto un ottimo esame e a trieste dove mi hanno fatto pressappoco lo stesso problema (ma forse qui ho vinto senza borsa)...insomma in tutte le uni tantissimi complimenti per il curriculum e l'esame e poi arrivederci e grazie...praticamente ovunque mi sono piazzata come la prima non vincitrice oppure come la prima esterna non vincitrice...insomma...uno schifo...evidentemente qualcuno ha rinunciato ai posti senza borsa a bologna e ora non so cosa fare...a palermo dove "gioco in casa" il prof mi ha detto che non ci sono possibilità di avere la borsa...devo ancora sostenere l'esame per palermo che sarà dopo la scadenza per immatricolarmi a bologna...quindi se mi immatricolo a bologna chiudo i ponti con palermo...allo stesso tempo se poi non vinco a palermo, non posso più iscrivermi a bologna e sono nel panico...ora mi chiedo:
Si può sostenere un dottorato senza borsa fuori sede? Ne vale la pena? io vorrei tanto spostarmi da palermo ma non voglio neanche gravare sui miei per altri tre anni...Quanto è difficile mantenersi fuori casa con lavoretti part time e in contemporanea fare un dottorato?
Ci sono dei metodi per avere almeno qualche rimborso?
Ditemi che qualcuna c'è passata e sa cosa consigliarmi ...

hey ciao! anch'io sono di Bologna e mi sono laureata circa 2 anni fa, ma in matematica, e avendo pensato anch'io - a suo tempo- al dottorato....volevo chiederti com'era andata a finire!
Lo hai poi cominciato o hai trovato lavoro? dai, racconta!

Ciao. È da una vita che non scrivo qui. Io alla fine avevo accettato ma a distanza di pochi giorni mi hanno chiamato da Palermo per lo scrorrimento di una borsa di studio per un concorso in cui non ero rientrata per poco e ho mollato il dottorato senza borsa (che non avevo neanche cominciato di fatto). Ho vinto l'anno successivo un altra borsa di studio (stavolta per un master) e poi alla fine... .rullo di tamburi....ho vinto il dottorato con borsa nel 2015 in un'altra città. Non bisogna demordere mai. In ogni caso, con un anno di dottorato alle spalle, ti sconsiglio caldamente di accettare un posto senza borsa qualora ti venga propinato. Il dottorato non è un corso di laurea e nemmeno un lavoro. È un impegno totalizzante che ti prende (e ti deve prendere, altrimenti non la spunti) anima e corpo. Più difficile di qualunque cosa tu abbia studiato in passato e allo stesso tempo è più pesante di un lavoro. Non hai orari, non hai ferie, non hai tempo libero, io mi ritrovo a studiare la sera e nei weekend e allo stesso tempo vieni pagato una miseria . Non fare mai un dottorato per ripiego o perché non trovi niente di meglio. Fallo solo se hai una passione smisurata per lo studio, tendenze masochiste e una certa riluttanza per il denaro

Io sono al terzo anno di dottorato e non posso che confermare quanto detto da ktt87.
Il dottorato è un'esperienza molto interessante, ma è un mazzo pazzesco per cui ti consiglio di farlo solo se sei molto, ma molto motivata.
Diciamo che se ti danno la borsa almeno ci campi e alla fine è come avere un contratto di tre anni a mille euro al mese: sono pochi, ma di questi tempi c'è di molto peggio. Però non hai orari, né ferie etc.

Senza borsa, o parli prima col prof che ti dovrà seguire e metti in chiaro che non farai il dottorato a tempo pieno, ma ti occuperai solo della tua tesi, magari così riesci anche a lavorare nel frattempo. Finirai con meno pubblicazioni o meno esperienza di didattica, ma almeno non muori di fame. Oppure te lo sconsiglio, se non sei davvero ultramotivata.