Non voglio figli. Per ora o per sempre?

Sai te lo chiedevo per me perché io non potrei mai chiedere a lui una cosa del genere.

Sì, capisco! Personalmente se mio marito, quando gliene ho parlato, prima ancora di fidanzarci, avesse avuto qualche dubbio, non dico che l'avrei lasciato subito, però se in questi anni avesse cambiato idea sì: è impossibile trovare un compromesso in una situazione del genere, secondo me.
Sul sito della clinica però parlano solo di vasectomia
Anzi, ora che vado a vedere non se ne parla nemmeno più O.o
Guarderò meglio...

Non è un problema che mi riguarda da vicino perchè personalmente la mia idea la conoscete, e anche le difficoltà che sto vivendo, ma ho molte amiche che inizialmente erano partite con un MAI e poi trovando la persona giusta hanno cambiato idea o comunque non sono più cosi definitive.
Se mi trovassi in questa situazione vorrei fosse mio marito a fare la vasectomia, primo perchè è reversibile e secondo perchè a loro crea molti meno problemi che farsi chiudere le tube come tipo di intervento etc.

In ogni caso non opterei mai per una cosa definitiva perchè nella vita non sai mai come possono andare le cose e mi farebbe paura come cosa stabilire a priori una scelta come questa.

Ovviamente è una cosa talmente personale e intima da decidere in entrambi i sensi, sia se lo si vuole o meno, per cui avrei mille ansie nel fare un qualcosa di drastico e irreversibile sul mio corpo.

Comunque secondo me in Italia alla base di tutto c'è sempre una mancanza di libertà di scelta...basta vedere il discorso unioni di fatto, il discorso unioni omosessuali, il discorso eutanasia...la strada è una e quella devi imboccare! le alternative non sono mai "simpatiche"...
io personalmente, nonostante la mia "tenera" età, sento già molto un desiderio di maternità...e credo che la cosa peggiore per una donna che desidera diventare madre sia non poter realizzare questo desiderio...e anche qui la legge italiana non aiuta...

joey89 ha scritto:Comunque secondo me in Italia alla base di tutto c'è sempre una mancanza di libertà di scelta...basta vedere il discorso unioni di fatto, il discorso unioni omosessuali, il discorso eutanasia...la strada è una e quella devi imboccare! le alternative non sono mai "simpatiche"...
io personalmente, nonostante la mia "tenera" età, sento già molto un desiderio di maternità...e credo che la cosa peggiore per una donna che desidera diventare madre sia non poter realizzare questo desiderio...e anche qui la legge italiana non aiuta...

E' sbagliato dire che non aiuta, in realtà i modi e i mezzi ci sono per le coppie sposate che non ne possono avere,e te lo dico per esperienza personale, che non c'è nemmeno bisogno di aspettare anni o spendere chissà quali cifre, perchè molte cliniche private sono convenzionate e hanno liste di attesa di 3/4 mesi, senza nessun tipo di raccomandazioni. Ci sono dei limiti, ma onestamente li trovo sensati, nel senso che sarebbe assurdo impiantare 10 ovuli fecondati, perchè potrebbero svilupparsene 6 o 7, e già le gravidanze gemellari hanno i loro rischi, figuriamoci se una aspetta 6 figli tutti insieme!
Adesso in molte cliniche congelano anche gli ovuli e gli spermatozoi, purtroppo non gli embrioni che renderebbero il tutto più facile e meno tortuoso, ma pare che le cose un po si stiano muovendo e che la legge 40 magari un giorno, più in là, sarà modificata.
Secondo me è giusto che ci siano dei limiti etici, evitano che nasca una sorta di fabbrica di bambini in cui si può decidere il sesso o il colore degli occhi! E ovviamente trovo corretto che le tecniche di fecondazione assistita in Italia siano solo rivolte a persone che effettivamente non hanno altro modo per poter provare ad avere un figlio, e credetemi sono veramente tante le coppie e pochi i centri.
Cosi come credo che oltre una certa età sia egoistico volere una gravidanza a tutti i costi, perchè a 50/55 anni, per quanto tu possa essere in forma etc avere un figlio è assurdo, troppi rischi per entrambi.
Diciamo che se il settore adozioni fosse meno in preda alla burocrazia e aperto, perchè no, anche ai single o alle coppie non sposate, forse meno bambini crescerebbero soli in case famiglia, e sarebbe più facile adottarli senza spendere cifre assurde tra tribunali, giudici e documenti. E forse coppie che sono un po in là con gli anni per affrontare il calvario della fecondazione assistita opterebbero all'adozione, perchè se un figlio lo vuoi davvero, non ti importa da dove venga o quanti anni abbia, lo ami a prescindere.

Io ero una convintissima di non volerne.Mio marito invece lo desiderava tanto un bimbo, anzi una bimba.
Poi è arrivata mia figlia inaspettatamente dopo 6 anni di matrimonio........e oggi ringrazio Dio per avercela mandata contro ogni mio volere.
E' la cosa più bella che c'è diventare mamma!
Ma quando me lo dicevano non ci credevo.....

Saretta ha scritto:Io ero una convintissima di non volerne.Mio marito invece lo desiderava tanto un bimbo, anzi una bimba.
Poi è arrivata mia figlia inaspettatamente dopo 6 anni di matrimonio........e oggi ringrazio Dio per avercela mandata contro ogni mio volere.
E' la cosa più bella che c'è diventare mamma!
Ma quando me lo dicevano non ci credevo.....

funny81 ha scritto:

joey89 ha scritto:Comunque secondo me in Italia alla base di tutto c'è sempre una mancanza di libertà di scelta...basta vedere il discorso unioni di fatto, il discorso unioni omosessuali, il discorso eutanasia...la strada è una e quella devi imboccare! le alternative non sono mai "simpatiche"...
io personalmente, nonostante la mia "tenera" età, sento già molto un desiderio di maternità...e credo che la cosa peggiore per una donna che desidera diventare madre sia non poter realizzare questo desiderio...e anche qui la legge italiana non aiuta...

E' sbagliato dire che non aiuta, in realtà i modi e i mezzi ci sono per le coppie sposate che non ne possono avere,e te lo dico per esperienza personale, che non c'è nemmeno bisogno di aspettare anni o spendere chissà quali cifre, perchè molte cliniche private sono convenzionate e hanno liste di attesa di 3/4 mesi, senza nessun tipo di raccomandazioni. Ci sono dei limiti, ma onestamente li trovo sensati, nel senso che sarebbe assurdo impiantare 10 ovuli fecondati, perchè potrebbero svilupparsene 6 o 7, e già le gravidanze gemellari hanno i loro rischi, figuriamoci se una aspetta 6 figli tutti insieme!
Adesso in molte cliniche congelano anche gli ovuli e gli spermatozoi, purtroppo non gli embrioni che renderebbero il tutto più facile e meno tortuoso, ma pare che le cose un po si stiano muovendo e che la legge 40 magari un giorno, più in là, sarà modificata.
Secondo me è giusto che ci siano dei limiti etici, evitano che nasca una sorta di fabbrica di bambini in cui si può decidere il sesso o il colore degli occhi! E ovviamente trovo corretto che le tecniche di fecondazione assistita in Italia siano solo rivolte a persone che effettivamente non hanno altro modo per poter provare ad avere un figlio, e credetemi sono veramente tante le coppie e pochi i centri.
Cosi come credo che oltre una certa età sia egoistico volere una gravidanza a tutti i costi, perchè a 50/55 anni, per quanto tu possa essere in forma etc avere un figlio è assurdo, troppi rischi per entrambi.
Diciamo che se il settore adozioni fosse meno in preda alla burocrazia e aperto, perchè no, anche ai single o alle coppie non sposate, forse meno bambini crescerebbero soli in case famiglia, e sarebbe più facile adottarli senza spendere cifre assurde tra tribunali, giudici e documenti. E forse coppie che sono un po in là con gli anni per affrontare il calvario della fecondazione assistita opterebbero all'adozione, perchè se un figlio lo vuoi davvero, non ti importa da dove venga o quanti anni abbia, lo ami a prescindere.

Completamente d'accordo sul discorso adozioni e sulla necessità di impedire di fare figli a 50 anni...non puoi mettere un bambino nelle condizioni di arrivare a 20 anni per doversi occupare dei genitori 70enni!!
però la legge 40 di limitazioni ne ha tante...per esempio la fecondazione eterologa...perché se è vero che se un figlio lo vuoi a prescindere da dove venga o quanti anni abbia, allora non dovrebbe nemmeno avere importanza la provenienza del seme o dell'ovocita...e poi va beh, si potrebbe anche aprire il capitolo dell'accesso alle tecniche di fecondazione assistita da parte delle coppie omosessuali...ma mi rendo conto che questo è un argomento assai spinoso...e soprattutto che ognuno la pensa a modo suo...

Purtroppo dietro alla fecondazione eterologa c'è un commercio assurdo di ovuli e spermatozoi, soprattutto negli Stati Uniti o nei paesi dell'Est Europa.
Io personalmente ho detto di no all'andare in Spagna o Svizzera perchè trovo che, per noi, un figlio a tutti i costi sia sbagliato e che siccome di bambini orfani ce ne sono tanti, non vedo perchè debba incrementare un commercio con costi assurdi ( 10'000 euro tra viaggio, cure, impianti etc e il 40% di successo) solo perchè voglio per forza un figlio che nasca da me e che poi non assomiglia a nessuno dei due. A quel punto meglio sia di entrambi perchè adottato, poco importa che non assomigli a nessuno dei due, per lo meno non cresce in un orfanotrofio.
Questa è una scelta personale, e credimi che non si può paragonare la fecondazione eterologa ad un adozione, sono due cose completamente diverse, anche perchè chi va all'estero solitamente lo fa come ultima possibilità dopo aver provato tante volte tutte le tecniche possibili in Italia e essersi anche rovinata la salute a forza di bombardamenti ormonali. Non giudico chi sceglie questa strada, ma personalmente credo che si debba anche sapere dire basta ad un certo punto. Se per noi non dovesse andare bene, con immenso dolore, accetteremo i limiti del nostro corpo, e proveremo con l'adozione, e se non andrà bene manco quella si vede che il destino per noi ha altre opzioni.

funny81 ha scritto:
Purtroppo dietro alla fecondazione eterologa c'è un commercio assurdo di ovuli e spermatozoi, soprattutto negli Stati Uniti o nei paesi dell'Est Europa.
Io personalmente ho detto di no all'andare in Spagna o Svizzera perchè trovo che, per noi, un figlio a tutti i costi sia sbagliato e che siccome di bambini orfani ce ne sono tanti, non vedo perchè debba incrementare un commercio con costi assurdi ( 10'000 euro tra viaggio, cure, impianti etc e il 40% di successo) solo perchè voglio per forza un figlio che nasca da me e che poi non assomiglia a nessuno dei due. A quel punto meglio sia di entrambi perchè adottato, poco importa che non assomigli a nessuno dei due, per lo meno non cresce in un orfanotrofio.
Questa è una scelta personale, e credimi che non si può paragonare la fecondazione eterologa ad un adozione, sono due cose completamente diverse, anche perchè chi va all'estero solitamente lo fa come ultima possibilità dopo aver provato tante volte tutte le tecniche possibili in Italia e essersi anche rovinata la salute a forza di bombardamenti ormonali. Non giudico chi sceglie questa strada, ma personalmente credo che si debba anche sapere dire basta ad un certo punto. Se per noi non dovesse andare bene, con immenso dolore, accetteremo i limiti del nostro corpo, e proveremo con l'adozione, e se non andrà bene manco quella si vede che il destino per noi ha altre opzioni.

Purtroppo in queste cose il confine tra cosa sia giusto e cosa no, tra cosa sia eticamente corretto e cosa no è molto labile e sfumato...
in ogni caso, ti auguro un grande in bocca al lupo

Saretta ha scritto:
E' la cosa più bella che c'è diventare mamma!
Ma quando me lo dicevano non ci credevo.....

Dissento totalmente. Ci sono molte cose che vale la pena fare migliori di fare la mamma, soprattutto se l'istinto materno non si sa nemmeno dove stia di casa.

io sono nel limbo. per tanto ho pensato no mai. adesso invece, sarà l'orologio biologico, non lo so, ma mi piacerebbe...se non sarà destino pazienza, ma attualmente vorrei...

Comunque secondo me in Italia alla base di tutto c'è sempre una mancanza di libertà di scelta...basta vedere il discorso unioni di fatto, il discorso unioni omosessuali, il discorso eutanasia...

Quoto.
E non è giusto, proprio per niente.
Ognuno deve poter scegliere, ma è proprio la mentalità italiana che è troppo indietro... basta pensare all'aborto... è legale, ma praticamente non si può nemmeno pronunciar la parola che ti saltano addosso.
Personalmente, ripeto, sono sicura del mio no e niente e nessuno mi farà cambiare idea.

Chiara1978 ha scritto:

Comunque secondo me in Italia alla base di tutto c'è sempre una mancanza di libertà di scelta...basta vedere il discorso unioni di fatto, il discorso unioni omosessuali, il discorso eutanasia...

Quoto.
E non è giusto, proprio per niente.
Ognuno deve poter scegliere, ma è proprio la mentalità italiana che è troppo indietro... basta pensare all'aborto... è legale, ma praticamente non si può nemmeno pronunciar la parola che ti saltano addosso.
Personalmente, ripeto, sono sicura del mio no e niente e nessuno mi farà cambiare idea.

Meno male che esisti Chiara! Non so cosa farei senza la tua amicizia!

Che carina
Ma guarda che non sono l'unica!
Anche tu frequenti il forum dei childfree e sai che le persone che fanno figli per adeguarsi sono un po', come già detto da nimue
Chi sa quante/i la pensano come noi ma non lo dicono

Chiara1978 ha scritto:Che carina
Ma guarda che non sono l'unica!
Anche tu frequenti il forum dei childfree e sai che le persone che fanno figli per adeguarsi sono un po', come già detto da nimue
Chi sa quante/i la pensano come noi ma non lo dicono

siamo invece molto soli fidati...

Trovo giustissimo che chi ha zero istinto materno non faccia figli se non li vuole e non li desidera e che chi invece di istinto materno ne ha li faccia perchè se lo sente.
In nessuno dei due casi bisogna dare agli altri spiegazioni, o trovare scuse, trovo molto più maturo dire non li voglio perchè amo la mia libertà piuttosto che dire non li faccio perchè c'è crisi.
I figli non chiedono di venire al mondo ma sono una scelta consapevole da parte dei genitori, e anche se questo mondo fa schifo penso che tutte noi siamo grate ai nostri genitori per averci cresciute e tirate su al meglio delle loro possibilità.
Fare figli solo perchè è uno status è una delle ragioni più sbagliate per metterli al mondo, e non farli solo perchè si ha paura potrebbe diventare un rimorso, un giorno, chissà.
Ricordiamoci sempre che la medaglia ha due facce, e quello che per una può essere importante per un'altra non lo è, quindi giusto essere libere di esprimere la propria opinione ma giusto anche aprire occhi e cuore a quelle degli altri.

funny non è facile aprire occhi e cuore alle opinioni altrui quando sono un concentrato di: 1) Tanto ci ripensi 2) è la cosa più bella 3) il mai è un estremismo.

Foll3ttocanoro ha scritto:funny non è facile aprire occhi e cuore alle opinioni altrui quando sono un concentrato di: 1) Tanto ci ripensi 2) è la cosa più bella 3) il mai è un estremismo.

Ma se per te non è cosi smetti di dargli importanza, altrimenti sei tu che ti crei il problema di cosa pensano gli altri.Fai come quando tua mamma ti ripete l'ennesima volta la stessa cosa ovvia e fai si con la testa mentre pensi a tutt'altro!
Io non voglio convincere nessuno che fare figli sia la cosa più bella del mondo, perchè in base ai punti di vista ce ne sono molte altre, però ti ripeto, per ogni cosa ci sono due facce della stessa medaglia, e non sai quante volte avrei voluto essere una di quelle coppie che non vogliono figli.Soffrirei molto di meno e sicuramente vivrei questa nostra condizione in maniera diversa, però la mia natura non è questa.
Quindi ribadisco che ammiro la tua coerenza e sincerità e ti auguro di realizzarti come donna con il giusto uomo se c'è già o deve arrivare, cerca solo di essere meno arrabbiata in generale, di prenderla più easy la vita, perchè stare sempre coi i pugni stretti è un grosso dispendio di energie!

Folletto, sembriamo soli perchè quasi nessuno vuole andare contro la "norma", fidati.
Quoto funny, tranne che per una cosa: io ho una famiglia disastrata alle spalle, e non sono affatto grata ai miei per come si sono comportati.
Mio marito ancora peggio.
Sia i miei che i suoi ci hanno avuto perchè "si deve" e ci hanno caricato di aspettative assurde.
Solo perchè siamo forti non siamo in qualche clinica per tossicodipendenti.
Almeno i miei hanno in parte ammesso i loro torti, e ogni tanto ci vediamo, ma per poco, se no cominciamo a discutere o cominciano loro, che stanno assieme per abitudine.
Come hai giustamente detto, i figli non chiedono di venire al mondo, se li si fa si deve essere ben consapevoli.
Lo sono in pochi però

funny81 ha scritto:Trovo giustissimo che chi ha zero istinto materno non faccia figli se non li vuole e non li desidera e che chi invece di istinto materno ne ha li faccia perchè se lo sente.
In nessuno dei due casi bisogna dare agli altri spiegazioni, o trovare scuse, trovo molto più maturo dire non li voglio perchè amo la mia libertà piuttosto che dire non li faccio perchè c'è crisi.
I figli non chiedono di venire al mondo ma sono una scelta consapevole da parte dei genitori, e anche se questo mondo fa schifo penso che tutte noi siamo grate ai nostri genitori per averci cresciute e tirate su al meglio delle loro possibilità.
Fare figli solo perchè è uno status è una delle ragioni più sbagliate per metterli al mondo, e non farli solo perchè si ha paura potrebbe diventare un rimorso, un giorno, chissà.
Ricordiamoci sempre che la medaglia ha due facce, e quello che per una può essere importante per un'altra non lo è, quindi giusto essere libere di esprimere la propria opinione ma giusto anche aprire occhi e cuore a quelle degli altri.

Funny sei da ammirare, a prescindere dalla tua età sei una delle persone più mature ed aperte mentalmente che io abbia mai ascoltato (anzi, letto ) in vita mia.

Chiara1978 ha scritto:Folletto, sembriamo soli perchè quasi nessuno vuole andare contro la "norma", fidati.
Quoto funny, tranne che per una cosa: io ho una famiglia disastrata alle spalle, e non sono affatto grata ai miei per come si sono comportati.
Mio marito ancora peggio.
Sia i miei che i suoi ci hanno avuto perchè "si deve" e ci hanno caricato di aspettative assurde.
Solo perchè siamo forti non siamo in qualche clinica per tossicodipendenti.
Almeno i miei hanno in parte ammesso i loro torti, e ogni tanto ci vediamo, ma per poco, se no cominciamo a discutere o cominciano loro, che stanno assieme per abitudine.
Come hai giustamente detto, i figli non chiedono di venire al mondo, se li si fa si deve essere ben consapevoli.
Lo sono in pochi però

Ah vabbè, mio padre a 76 anni, dopo 45 di matrimonio con mia mamma, se ne è andato di casa per vivere con una di 73 conosciuta su internet, per cui nessuno è perfetto!ha lasciato mia mamma nella cacca e piena di debiti e già quando io ero piccola la banca si è presa la casa che tra l'altro era di mia mamma,e lei si è rimboccata le maniche ed è andata a pulire i cessi per non farci mancare nulla.A 14 anni già lavoravamo in estate per dare una mano e non ho mai smesso, e per fare l'università mi sono fatta il c**o come una capanna per vincere le borse di studio e finirla a 24 anni. Mi sono pagata il matrimonio da sola, i miei non mi hanno dato manco un euro, però ce l'ho fatta lo stesso senza dire grazie a nessuno.Io sono felice di essere al mondo e di essere stata una figlia voluta e amata, nonostante tutto, e sono felice di conquistarmi quello che voglio da sola, con le unghie e con i denti. E se mai riuscirò ad avere un figlio in questo mondo di schifo, sarà l'ennesima conferma che se una cosa la vuoi ti spacchi il di dietro pur di ottenerla ma prima o poi ce la fai.

molkinaify ha scritto:

funny81 ha scritto:Trovo giustissimo che chi ha zero istinto materno non faccia figli se non li vuole e non li desidera e che chi invece di istinto materno ne ha li faccia perchè se lo sente.
In nessuno dei due casi bisogna dare agli altri spiegazioni, o trovare scuse, trovo molto più maturo dire non li voglio perchè amo la mia libertà piuttosto che dire non li faccio perchè c'è crisi.
I figli non chiedono di venire al mondo ma sono una scelta consapevole da parte dei genitori, e anche se questo mondo fa schifo penso che tutte noi siamo grate ai nostri genitori per averci cresciute e tirate su al meglio delle loro possibilità.
Fare figli solo perchè è uno status è una delle ragioni più sbagliate per metterli al mondo, e non farli solo perchè si ha paura potrebbe diventare un rimorso, un giorno, chissà.
Ricordiamoci sempre che la medaglia ha due facce, e quello che per una può essere importante per un'altra non lo è, quindi giusto essere libere di esprimere la propria opinione ma giusto anche aprire occhi e cuore a quelle degli altri.

Funny sei da ammirare, a prescindere dalla tua età sei una delle persone più mature ed aperte mentalmente che io abbia mai ascoltato (anzi, letto ) in vita mia.

Ti ringrazio e credo che la maturità uno la acquisti dalle proprie esperienze. Nessuno di noi ha avuto una vita da Mulino Bianco, però non c'è cosa peggiore che mettersi i paraocchi e andare avanti a testa bassa. O peggio ancora stare li a lamentarsi perchè si è sfortunati. Io parto col presupposto che non devo mai aspettarmi nulla di dovuto o di facile, e tutto quello che viene, se viene, è una conquista.
Le scelte che facciamo dipendono solo da noi, ed è importante essere coerenti ma anche sapere accettare le proprie debolezze o ricredersi su una decisione.
Ma è anche giusto, se si è sicuri della propria scelta, portarla avanti fino in fondo, senza però essere estremisti nelle scelte degli altri. E se alla maggior parte della gente non piacciono le mie scelte, pazienza, la vita è la mia e non chiedo sconti a nessuno.

Io sono contenta comunque perchè faccio la vita che mi piace e sono riuscita a non farmi condizionare, però, sognando, vorrei che tutti vivessero bene. Le ingiustizie non mi piacciono e al mondo ce ne sono anche troppe, non mi sembra comunque giusto, anche se io vivo bene e so che ci sono situazioni molto peggiori, che c'è chi ha un'ottima famiglia e chi no.
Non è che possiamo farci molto comunque, a parte cercare, appunto, comunque, di essere contenti.
Una cosa molto importante, secondo me è l'apertura mentale, che in pochi possiedono: prova a dire qualcosa "fuori dalla norma" e ti guarderanno tutti con tanto d'occhi.
Beh, vuol dire che non erano le compagnie adatte.
Io infatti frequento poche persone selezionate... come si dice, meglio soli che male accompagnati.

Vi consiglio il libro di Corinne Maier "NO KID quaranta ragioni per non avere figli", io l'ho trovato esilarante.
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__no_kid.php